Regia di Robert Aldrich vedi scheda film
L'amore oltre i pericoli della professione.Sei reduci tedeschi della Seconda Guerra Mondiale si decidono a fare gli sminatori dietro compenso nella Germania sventrata dal conflitto.Fanno una specie di fondo comune che sarà a vantaggio dei sopravvissuti ma si scatena l'avidità tra i superstiti.Tra due di loro c'è profonda antipatia acuita dal fatto che a entrambi piace la stessa,procace donna.Ne rimarrà soltanto uno....Pur essendo un film di un regista notevole come Aldrich è un opera prolissa nella sue verbosità(e dura solo circa 90 minuti,pare che la versione originale durasse più di 130 minuti,poi rimaneggiata,vale a dire tagliata selvaggiamente dai produttori)che vive dell'adrenalina degli artificieri(e delle loro disavventure) e delle diatribe tra i due contendenti che si protraggono fino al finale tragico per uno dei due.La suspense è artificiosa perdendo di efficacia perchè c'è una certa meccanica ripetititvità.Lo spicchio di Germania che si vede è un cumulo di macerie,Aldrich non riesce a cogliere la disperazione dei sei artificieri interessandosi solo alla pleonastica storia d'amore.Dispiace ma non è film degno della fama del suo grandissimo regista....
tratteggia un mondo disperato ma non lascia ils egno come atre volte
ingessato
bravo
non male
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