New York, 1850. Caterina, una ricca ereditiera orfana di madre, dolce di carattere ma non eccessivamente attraente, conosce a un ballo Morris Towsend, bel giovane, disinvolto e gentile. I due si innamorano, ma il padre di lei, intuendo che l'interesse del ragazzo è volto unicamente ai suoi soldi, nega il permesso alle nozze e parte con la figlia per l'Europa. Al ritorno Morris continua a corteggiare Caterina e tra questa e il padre si arriva alla rottura definitiva. Un episodio però, apre gli occhi alla ragazza che...
Note
Da un romanzo di Henry James un dramma cupo e claustrofobico, con interpretazioni straordinarie.
Un ritratto realistico costruito con indizzi ben disseminati, ed è cattiva psicologia. Personaggi che più ti vengono incontro e più ti sfuggono ed è arte.
Notevoli le interpretazioni in questo dramma che colpisce per il trattamento riservato alla protagonista che da ingenua e timida ragazza si trasforma in una donna fredda e determinata. Qunado l'amore fa più male che bene.
Ci ha lasciati a 104 anni Olivia de Havilland, spegnendosi placidamente nel sonno a Parigi, dove abitava da molto tempo. La nostra memoria non può che andare alla Melania di Via Col Vento; tuttavia a me piace ricordarla per un altro film, questo piccolo film del 1949 che le fece guadagnare l’Oscar, e non fu il solo della sua lunga carriera. La sua interpretazione del… leggi tutto
Ci ha lasciati a 104 anni Olivia de Havilland, spegnendosi placidamente nel sonno a Parigi, dove abitava da molto tempo. La nostra memoria non può che andare alla Melania di Via Col Vento; tuttavia a me piace ricordarla per un altro film, questo piccolo film del 1949 che le fece guadagnare l’Oscar, e non fu il solo della sua lunga carriera. La sua interpretazione del…
Credo che William Wyler riuscirebbe a tirare fuori un filmone anche da un film girato nello sgabuzzino di casa mia collocato in cantina, che è un 3 metri per 4 metri in totale, e quindi quando il regista ha a disposizione una stanza enorme di una villa della metà dell'800', il capolavoro non può che essere scontato. Eppure i rischi erano elevatissimi, partendo dal fatto…
La seconda parte della carriera di Wyler aperta con I Migliori Anni della Nostra Vita continua, prendendo dall'esperienza pregnante della seconda guerra mondiale, un senso ancora più forte di fronte alla sociologia umana, rafforzando un'idea di reazione (il finale) ma accettandone quasi ineluttabilmente i limiti e la tragicità. Così anche lo stile si ripulisce ancor di…
William Wyler è stato definito da Andre' Bazin "il giansenista della messa in scena", con riferimento al rigore e alla precisione del suo linguaggio registico; negli anni Quaranta era sicuramente uno dei registi americani più apprezzati in attività. 'L'ereditiera" è tratto dalla versione teatrale del romanzo "Washington Square" di Henry James ed è un film di…
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Commenti (7) vedi tutti
Intramontabile ritratto femminile affidato alla superba interpretazione di un'attrice che non dimenticheremo.
leggi la recensione completa di laulillaUn melo riuscito benissimo e uno dei punti piu' alti raggiunti dal maestro Wyler.
leggi la recensione completa di ezioUn ritratto realistico costruito con indizzi ben disseminati, ed è cattiva psicologia. Personaggi che più ti vengono incontro e più ti sfuggono ed è arte.
leggi la recensione completa di michelOLIVIA,J'ADORE!!!
commento di giorginhoNotevoli le interpretazioni in questo dramma che colpisce per il trattamento riservato alla protagonista che da ingenua e timida ragazza si trasforma in una donna fredda e determinata. Qunado l'amore fa più male che bene.
commento di screamun grande film, per una volta ancor migliore del libro da cui è tratto
commento di bocchanDrammone Hollywoodiano con dei interpreti pomposamente teatrali.
commento di IGLI