Negli ultimi anni del conflitto mondiale molti profughi hanno trovato rifugio nelle mura neutrali della piccola Repubblica di San Marino, proprio a ridosso della Linea Gotica. Tra questi finisce anche un giovane che ha perso la memoria. In breve si rende amico di tutti e si dimostra buono e servizievole. Un avvenimento banale gli fa tornare la memorie e, con essa...
Note
Infortunio professionale nella luminosa carriera di Nannarella, un drammone noiso e volgare nonostante la sceneggiatura di Cesare Zavattini e Vittorio Cottafavi.
Uno strano personaggio, con lo sguardo fisso e trasognato, vaga per le strade di San Marino e sputa sentenze su tutto, gettandovi lo scompiglio. Anche nella testa dello spettattore, che si dimena inquieto sulla poltrona.
Tra i profughi in cerca di rifugio a San Marino nel 1944 c’è un giovane che ha perso la memoria ma che si fa benvolere da tutti per la sua mitezza, almeno finché non si ricorda chi era stato e soprattutto che cosa aveva fatto. Strano oggetto, diretto da un regista polacco (assistito da Cottafavi) e ambientato in un luogo quasi mai frequentato dal cinema italiano: sembra non… leggi tutto
Che fatica arrivare alla fine di questo breve film! E ciò nonostante due pezzi da novanta del cinema italiano tra gli attori (Magnani e De Sica), e uno tra gli sceneggiatori (Zavattini). Eppure il film proprio non funziona; per tre quarti è molto noioso, e per un quarto lo è di meno, ma si aggroviglia quanto a messaggio che vuole comunicare e senso. Chi dunque è… leggi tutto
Tra i profughi in cerca di rifugio a San Marino nel 1944 c’è un giovane che ha perso la memoria ma che si fa benvolere da tutti per la sua mitezza, almeno finché non si ricorda chi era stato e soprattutto che cosa aveva fatto. Strano oggetto, diretto da un regista polacco (assistito da Cottafavi) e ambientato in un luogo quasi mai frequentato dal cinema italiano: sembra non…
Che fatica arrivare alla fine di questo breve film! E ciò nonostante due pezzi da novanta del cinema italiano tra gli attori (Magnani e De Sica), e uno tra gli sceneggiatori (Zavattini). Eppure il film proprio non funziona; per tre quarti è molto noioso, e per un quarto lo è di meno, ma si aggroviglia quanto a messaggio che vuole comunicare e senso. Chi dunque è…
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Commenti (2) vedi tutti
Non così brutto, ma lo script meritava un regista più talentuoso
commento di monsieur opalUno strano personaggio, con lo sguardo fisso e trasognato, vaga per le strade di San Marino e sputa sentenze su tutto, gettandovi lo scompiglio. Anche nella testa dello spettattore, che si dimena inquieto sulla poltrona.
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