La recensione su In cerca di Amy

di mmciak

6 stelle

"In Cerca di Amy" diretto nel 1997
Kevin Smith,devo dire che non mi
è dispiaciuto,ma anche lasciato perplesso.

La storia si svolge a New York e racconta
che Holden McNeil e Banky Edwards sono amici da
moltissimi anni con la passione comune per i fumetti che
li ha portati a sviluppare una loro collana intitolata
"Bluntman & Chronic" che è in procinto di diventare un cartone animato,

i protagonisti sono ispirati ad una coppia di simpatici spacciatori di nome Jay & Silent Bob.

Ad una convention di fumetti il loro amico e collega Hooper
gli presenta Alyssa Jones, anch'essa fumettista e Holden
si innamora perdutamente di lei quasi subito,a dopo poco scopre
che è una lesbica dichiarata.

Allora cominciano a frequentarsi e tra loro scatta l'amore,
ma l'amico è scettico e pensa che è pericolosa.

Il Film prodotto dalla Too Askew Prod. Inc.,
rappresenta il 3° Lungometraggio di Kevin Smith,
che con questo realizza una Commedia sentimentale,
però senza tabù del sesso e spiegando in modo
ironico la omosessualità femminile che è incarnata
da Alyssa,interpretata dalla strepitosa Joey Lauren Adams,
che affascina con questo suo personaggio.

Intanto comincio a dire che in questo lavoro
Smith e al di sotto di "Cleaks" e il regista
nonostante i dialoghi brillanti e deliranti,
con un ritmo sempre alto,vuole realizzare
"scene madri" come la sua dichiarazione
d'amore in macchina con la pioggia cadendo
nel mieloso e non si sposa molto con la
trasgressione di tutto il complesso.

La genialata e ambientare il tutto con fumettisti
e gente appassionata di questi,e riesce a cogliere
l'omaggio a questo tipo di mestiere e per chi
compra i fumetti.

Nel Cast figura un bravo Ben Affleck che è in forma,
e regge il tutto per questa interpretazione e lontano
nell'essere Star e Jason Lee,che viene preso da
lui da imbecille che fa figure del cavolo,ma che
ci tiene all'amicizia e gli "guarda le spalle".

La scena che mi è rimasta impressa e quella quando
sono alla partita di Hockey su ghiaccio dove c'è
Alyssa che urla e i giocatori che si picchiano.

Da segnalare nel reparto tecnico la Fotografia
di David Klein,che realizza una New York notturna
e malinconica.

In conclusione un Film medio,
con un finale pessimista ma che
ha dalla sua dialoghi deliranti e esauriti
che divertono,ambientato nell'ambito
nel fumetto,ma dove cade troppo
nel mieloso e banale nel periodo che
sono insieme,ma è esilarante quando escono
Jay & Silent Bob,dove appunto quest'ultimo
tira fuori che è in "cerca di Emy" che praticamente
come perdita della persona giusta.

Il mio voto: 6,5.