Regia di Justin G. Dyck vedi scheda film
Una puntata di telenovela riuscita male.
Consiglio spassionato per chi approccia la visione di questo film: guardate le prime due scene, sicuramente capirete dove si vuole andare a parare. Spegnete e guardate un altro film.
Questo qui è davvero tremendo. Lo si capisce subito dal sottofondo sonoro che tanto sottofondo non è: per provare a dare la sensazione di brio nei dialoghi, la musica è sparata altissimo e crea almeno lo stesso fastidio della sceneggiatura.
Il genere "rosa" non è certo il mio prediletto, ma è troppo apprezzato da altre persone per credere che non ci siano caterve di libri e film con storie decisamente migliori di questa.
La protagonista femminile Kimberly-Sue Murray è anche discreta, si vede che ci mette impegno e che ha un discreto talento recitativo, ma lui (Christopher Russell) è davvero insopportabile, con i suoi ammiccamenti e l'espressione sempre uguale.
Le scene pseudo-simpatiche in realtà non lo sono per nulla.
Il prodotto è semplicemente insulso.
Boccatissimo.
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