Regia di Bretaigne Windust, Raoul Walsh vedi scheda film
"La città è salva" ovvero continua la mia crociata pro-noir, genere che più conosco e più amo e più sono convinto che sia cinema allo stato puro. Il fatto che questo film vanti un solo commento e nessuna playlist, mi fa, da una parte toccarmi per verificare se ci sono, dall'altra sorridere. Del '51, "La città è salva" è un noir che non si dimentica, violento, cinico -come è cinico Bogart a cui non interessa che fine faranno le persone da cui vuole la testimonianza- crudo, zeppo di tensione a partire dai primi minuti quando il testimone condotto da Bogey fa trasparire il terrore di venire ucciso a breve. E' una paura continua, che pervade l'aria dalla fine all'inizio del film, nessuno vuole testimoniare, tutti temono per la propria vita, l'impresa di omicidi a pagamento sembra impossibile da sconfiggere...Ma c'è Bogart, e già, in questo film recita tra l'altro Humphrey Bogart e non so se mi spiego, ma forse non mi spiego altrimenti un film con Bogey dovrebbe avere innumerevoli commenti.
Comunque, film eccezionale, 100 di questi noir!
Bogey...cosa si può dire ancora a proposito dei miti?
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