Regia di Terry Jones vedi scheda film
L'ultimo colpo di genio della carriera cinematografica dei MP è questo Il senso della vita, Gran premio della giuria a Cannes (e nominato per la Palma d'oro!); l'idea di base è che, se davvero si vuole sparare, allora tanto vale sparare in alto. E quindi per questa volta i sei comici inglesi decidono di puntare su un argomento onnicomprensivo e che possa interessare un pubblico vasto quanto può esserlo quello composto da tutti gli esseri umani del pianeta: e questo argomento è appunto il significato della vita. Davvero sarebbe difficile pensare a qualcun altro (ok, Woody Allen escluso, ok) in grado di parlarne senza scadere nell'ovvio, nel retorico o nelle battutine più facili e triviali; i MP riescono a infilarci nel mezzo pure le loro solite canzoncine demenziali - in realtà molto più profonde nei contenuti e strutturate nella forma di quanto lascino presupporre dal semplice ascolto durante il film - e una quantità di gag ad alto livello tale da far uscire stremati dalla visione di questi novanta minuti di pellicola, tanto è il ritmo e tanta l'originalità delle battute. Humor inglese: nonsense a profusione, understatement come piovessero, una punta di volgarità autocompiaciuta e un sottofondo di dissacrante iconoclastia, orientata contro qualsiasi isituzione conosciuta: politica, economica, religiosa. Nel doppio dvd uscito per il ventennale del film (2003) sono presenti anche alcuni minuti tagliati all'epoca (la scena più significativa è quella di un allupato Martin Lutero che vaga per il paese alla ricerca di ragazze con cui accoppiarsi), nulla di trascendentale, ma piacevolissime sorprese da scoprire dopo tanto tempo. La sceneggiatura è firmata da tutti e sei i membri della formazione (Chapman, Idle, Jones, Gilliam, Palin, Cleese), mentre la regia, come era consuetudine, è affidata al solo Jones; nel cast compare anche Carol Cleveland, immancabile compagna di set negli anni del Flying circus televisivo e presente in tutti i film dei MP. Alla fine della visione non si saprà alcunchè in più sul senso della vita, ma si sarà perlomeno riso senza sosta per un'ora e mezza: e questo già è un ottimo modo per non sprecare la propria esistenza. 8/10.
Qual è il senso della vita? Si chiedono sei pesciolini in un acquario. E osservano un film dei Monty Python's che tratta (molto poco, a dire il vero) l'argomento.
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