Il diciassettenne Franz si reca a Vienna per lavorare come apprendista in una tabaccheria. Qui, ha modo di incontrare Sigmund Freud, un cliente abituale con cui rapidamente forma una singolare amicizia. Quando si innamora della ballerina Anezka, Franz cerca consiglio nel famoso psicanalista, costretto ad ammettere che anche per lui l'universo femminile rappresenta un grosso enigma. Mentre le condizioni politiche e sociali in Austria peggiorano drammaticamente per l'arrivo dei nazisti a Vienna, Franz, Freud e Anezka si ritroveranno trascinati nel vortice degli eventi. Ognuno di loro dovrà confrontarsi con la più grande delle decisioni da prendere: restare a Vienna o scappare via.
In effetti non è chiaro l'obiettivo del film: pro Freud, antinaziasta, ... In ogni caso è un mix innovativo che funziona abbastanza. Anche la compagine degli interpreti è abbastanza valida. 6,5
Mi è piaciuta l'ambientazione e la scenografia, così come alcune scene drammatiche e intense. Mi è piaciuta meno l'insistenza sulle pulsioni sessuali e sui sogni, giusto per "far contento" Freud.
Un film dal passo molto incerto dove si assiste alla maturazione sessuale di un giovane con la consulenza nientemeno che di Sigmund Freud mentre si instaura la lugubre dittatura nazista con le persone che aderiscono o si adeguano. Novant'anni dopo succede la stessa cosa, stavolta con la dittatura sanitaria.
Il tema non sarebbe male, e nemmeno i protagonisti, ma lo stile tra il melenso e il tragico di alcune sequenze e, ancor più, lo script tipico dei film per la tv, ne inficiano la potenziale valenza.
Filmetto veramente insulso. La descrizione dell'ascesa del nazismo sullo sfondo sarebbe anche credibile, se non fosse che in primo piano, l'impronta psicoanalitica degli ardori adolescenziali del protagonista risulta ridicola, così come la simpatia con cui si vuole trattegiare la figura di Freud e il suo tabagismo.
Film molto bello. La gioventu' di un ragazzo che scopre l' amore in uno dei momenti piu' drammatici del mondo. Siamo in Austria negli anni 30. I nazisti si annettono il piccolo paese e la sua capitale Vienna. Qui troviamo il giovane Franz venuto a imparare il mestiere del tabaccaio da un parente, che trovera' un amore contrastato con una ragazza boema bella ma povera. Chiedera' consigli… leggi tutto
Film piacevole e ben fatto, che ruota attorno al confronto tra la personalità in via di formazione del giovane diciassettenne Franz (mandato dalla mamma a bottega da un tabaccaio a Vienna) ed altre personalità forti con cui si trova da un giorno all'altro ad avere a che fare: il tabaccaio suo datore di lavoro, il cliente professor Freud e, perchè no, la sua amata…
Film molto bello. La gioventu' di un ragazzo che scopre l' amore in uno dei momenti piu' drammatici del mondo. Siamo in Austria negli anni 30. I nazisti si annettono il piccolo paese e la sua capitale Vienna. Qui troviamo il giovane Franz venuto a imparare il mestiere del tabaccaio da un parente, che trovera' un amore contrastato con una ragazza boema bella ma povera. Chiedera' consigli…
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Commenti (6) vedi tutti
In effetti non è chiaro l'obiettivo del film: pro Freud, antinaziasta, ... In ogni caso è un mix innovativo che funziona abbastanza. Anche la compagine degli interpreti è abbastanza valida. 6,5
commento di BradyMi è piaciuta l'ambientazione e la scenografia, così come alcune scene drammatiche e intense. Mi è piaciuta meno l'insistenza sulle pulsioni sessuali e sui sogni, giusto per "far contento" Freud.
commento di Artemisia1593Non mi ha convinto. Noioso e pretenzioso.
commento di corradopUn film dal passo molto incerto dove si assiste alla maturazione sessuale di un giovane con la consulenza nientemeno che di Sigmund Freud mentre si instaura la lugubre dittatura nazista con le persone che aderiscono o si adeguano. Novant'anni dopo succede la stessa cosa, stavolta con la dittatura sanitaria.
commento di bombo1Il tema non sarebbe male, e nemmeno i protagonisti, ma lo stile tra il melenso e il tragico di alcune sequenze e, ancor più, lo script tipico dei film per la tv, ne inficiano la potenziale valenza.
commento di pippusFilmetto veramente insulso. La descrizione dell'ascesa del nazismo sullo sfondo sarebbe anche credibile, se non fosse che in primo piano, l'impronta psicoanalitica degli ardori adolescenziali del protagonista risulta ridicola, così come la simpatia con cui si vuole trattegiare la figura di Freud e il suo tabagismo.
commento di Oss