Regia di Ronald Neame vedi scheda film
Se non sapessi che il fatto descritto è accaduto veramente (operazione mincemeat dell'MI5), avrei considerata la trama troppo fantasiosa. Invece il corpo di uno scozzese, morto per broncopolmonite, fu realmente utilizzato per incarnare un inesistente maggiore William Martin della Guardia Reale e, con una borsa contenente documenti falsi e soprattutto lettere confidenziali trattanti argomenti segreti, fu abbandonato sulle coste spagnole. Lo scopo, data la collaborazione fra il regime franchista e il terzo Reich, era di consentire ai tedesti di prendere visione del contenuto della borsa e cadere nella trappola che l'imminente invasione alleata sarebbe avvenuta nei balcani e non in Sicilia e quindi spostare ingenti forze dalla Sicilia ai Balcani. Il film è molto aderente al libro del comandante Montagu e la cosa non dispiace (le immagini del film colmano alcune lacune nella fantasia del lettore). La trama si svolge piena di tensione, senza punti morti, stringata. Nonostante il film sia americano l'ambientazione inglese, sia militare che civile, è ricostruita in modo eccellente, a merito sia del regista, sia degli eceneggiatori sia del cast. Un vero film di spionaggio/thriller godibile dall'inizio alla fine. Voto 7
Vedi "operazione mincemeat" cioè carne tritata
appropriata e efficace nei vari momenti del film che ne richiede il supporto
nulla
ottima, stringata, scorrevole, senza momenti di affaticamento.
Eccellente attore che ha ricoperto vari personaggi, ma in questo film è particolarmente efficiente
buona
buona
molto buona
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