Trama
Durante la preparazione di Cammina cammina (1983) si cerca di analizzare il metodo di lavoro al di fuori di ogni celebrazione pittoresca dell'apparato cinematografico di Ermanno Olmi. Fare un film è, per Olmi, guardare innanzitutto gli uomini e le cose e, nel medesimo tempo, guardare dentro se stessi: confrontare le immagini esterne con quelle che si portano dentro. Un viaggio nell'interiorità che, lungo i sentieri della Toscana, porta alla scoperta e alla reinvenzione dei volti, dei luoghi, degli oggetti. Un vero e proprio "effetto Olmi", se così si può dire, nel senso ottico e magico del termine.
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.