Espandi menu
cerca
Il testimone invisibile

Regia di Stefano Mordini vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Gangs 87

Gangs 87

Iscritto dal 12 ottobre 2010 Vai al suo profilo
  • Seguaci 48
  • Post -
  • Recensioni 1153
  • Playlist 33
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Il testimone invisibile

di Gangs 87
5 stelle

Adriano Doria è un giovane imprenditore di successo, ha una bella famiglia e una vita soddisfacente. Nonostante questo, ha diversi segreti, uno dei quali la sua affascinante amante. Quando questa viene trovata morta in una camera d’albergo, Adriano sembra essere l’unico colpevole. Solo Virginia Ferrara, penalista di successo, sembra essere l’unica via di uscita a cui però dovrà dire tutta la verità finora celata.

 

Stefano Mordini parte da uno dei misteri più intriganti di sempre: il delitto della porta chiusa e prova a farci ruotare attorno un thriller convincente solo a tratti. La storia funziona per tutto il tempo in cui il protagonista racconta l’aneddoto che ha condotto alla sua disavventura, navigando in acque talmente tranquille da risultare monotone, e inizia invece ad imbarcare acqua quando il racconto volge alla spiegazione delle motivazioni che hanno portato lo stesso protagonista all’accusa che lo vede incriminato.

 

Insomma, più la trama si intreccia e, per assurdo, più il film diventa poco interessante; come un’equazione proporzionale in cui gli elementi a farla da padrone sono per lo più ignoti, capaci di incuriosire lo spettatore ma che, una volta scoperti, rivelano la fuffa a cui stiamo assistendo rivelando una sceneggiatura poco consistente.

 

Ad incidere negativamente sulla riuscita della pellicola, sono anche le interpretazioni dei protagonisti. Pur salvando la performance di Fabrizio Bentivoglio, diventa difficile farsi piacere Riccardo Scamarcio, che rispolvera la sua incapacità recitativa, in realtà mai sopita, che si palesa anche in presenza di Miriam Leone che risulta essere comunque più capace del collega sopra citato, con cui nemmeno lei sembra capace di rappresentare un’alchimia.

 

Questa freddezza sentimentale, insieme all’inconsistenza sceneggiatoriale, danno vita ad un prodotto capace di intrattenere ma privo di attrattiva ed incapace di restare memorabile.

 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati