Regia di Irvin Kershner vedi scheda film
Un soggetto negli anni ripreso da altri sceneggiatori e registi,quello del(la) protagonista che "vede" le gesta efferate di un assassino con gli occhi della mente,è alla base di questo thriller cui ha messo mano anche John Carpenter.La regia senza voli di Irwin Kershner non è di aiuto,e la tensione non è mai al diapason,ma l'accoppiata Faye Dunaway-Tommy Lee Jones dimostra di reggere la scena con padronanza e bravura d'interpreti,soprattutto lei,impegnata a tratteggiare un personaggio ansioso,nervoso e affascinante.Non bisogna essere delle faine per giungere alla soluzione del mistero,ma il finale ,di discreta tensione,è una delle cose migliori del film.
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