Trama
Un regista è alle prese con un film di zombie girato in una fabbrica abbandonata fra le colline. Il regista è un perfezionista scorbutico e sudaticcio che, oltre a far impazzire gli attori con le sue pretese, sta per avere un attacco di nervi perché il produttore ha avuto la brillante idea di girare l'intera storia in un unico piano sequenza di trenta minuti per la televisione. Dopo oltre quaranta riprese, la fabbrica viene attaccata da veri zombie, solo che, invece di invitare tutti a mettersi in salvo, il regista continua a girare, convinto di catturare immagini splendide che gli permetteranno di dare una svolta alla sua carriera. Ma c'è un problema: i terrorizzati attori e membri della troupe vengono trasformati, uno per uno, in veri morti viventi e il grande film del regista rischia di avere come unici spettatori gli zombie stessi.
Trailer
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.
- Premio del pubblico - Gelso d'argento al Far East Film Festival 2018
Commenti (12) vedi tutti
Che gran schifezza
commento di alfatocoferoloPrima mezzora quasi insopportabile con l'attricetta che urla e piange in continuazione, ma successivamente la pellicola assume un suo perchè fino alla parte finale vorticosa, sbrindellata e con trovate davvero esilaranti. Pochi mezzi ma usati bene. Bravi i giapponesi.
commento di bombo1Visto per la seconda volta e ancora non riesco a capire il motivo di tanto successo... sarò io che non ne capisco nulla di cinema probabilmente...
commento di Letiv88Originale commedia giapponese, abbastanza sconclusionata. Sarebbe un sei e mezzo, più che altro mi è simpatico l'attore che fa il registra
commento di green70Idiozia cinematografica.
commento di gruvierazStrampalata commedia autoreferenziale 'cinema nel cinema', sul tema horror-zombie. Da non credere: su un altro canale, davano contemporaneamente "Effetto notte" ! Comunque godibile... voto 6.
commento di ezzo24PUM! Colpisce il bersaglio questo frizzante gioiellino giapponese traboccante di gioia per la settima arte.
leggi la recensione completa di EmaCate14Cito GoonieAle, che spero non me ne vorrà: "Io credo che il pubblico di oggi si sia adattato alla nuova distorta visione di un cinema vuoto, che non scrive o riscrive nulla, che è senza idee, senza un minimo di carisma, e basta un’idea piccola per mandare tutti in visibilio".
commento di francaraccioNon fatevi ingannare dalla prima mezz'ora!! Anzi, osservate con cura...
leggi la recensione completa di tobanisOne Cut of the Dead: ovvero come girare un cortometraggio sbrindellato sugli zombi in mezzora, con due soldi e in un unico piano sequenza, farlo seguire - restando nella finzione - da un antefatto che lo contestualizza e poi da "making of" che lo scompone e lo analizza, e tirar fuori un prodotto originale e divertente.
leggi la recensione completa di pazuzuOne Cut of the Cagacazzi. Storia deprimente d'uno spaccone ghiotto d'attenzioni che, sul set di un film, tedia chiunque gli capiti a tiro. Muore. Rinasce come zombie. Continua a rompere le palle. Si continua a girare.
commento di M ValdemarUna matrioska metacinematografica brillantemente costruita, che non solo è un'esilarante commedia horror, ma anche un originale sguardo dall'interno sulla produzione di film di genere indipendenti, catturando tutta l'inventiva, la follia e l'euforia di un set a basso budget
leggi la recensione completa di port cros