Regia di Jacek Borcuch vedi scheda film
A dirigere Dolce fine giornata è Jacek Borcuch, regista e sceneggiatore polacco. Nato nel 1970 a Kwidzyn, ha studiato teatro, filosofia e musica, prima di tentare la carriera di attore. Ha esordito poi nel 2000 come regista ma a farlo conoscere in tutto il mondo è stata nel 2009 la sua opera terza, All That I Love, presentata al Sundance e vincitrice di numerosi premi in giro per il mondo. Al Sundance sono stati presentati anche il successivo Lasting (con Angela Molina nel cast) e lo stesso Dolce fine giornata.
Protagonista principale di Dolce fine giornata è nei panni di Maria Linde l'attrice Krystyna Janda, già vista in Decalogo 2 e Decalogo 5 di Kieslowski e premiata come miglior attrice a Cannes per Interrogation di Ryszard Bugajski. Ha dichiarato a proposito il regista: "Maria Linde sa cosa significa essere perseguitata ed è una poetessa. Il suo lavoro è quello di giocare con le parole, trovando spesso un'eco inattesa: si tratta, del resto, di uno degli effetti collaterali della libertà artistica. Metaforicamente, rappresenta la nostra vecchia Europa mentre Nazeer, il suo giovane amante egiziano, è il simbolo dell'Europa giovane e del futuro del continente stesso". Nazeer ha il volto di Lorenzo De Moor, giovane attore nato nei Paesi Bassi ma cresciuto a Firenze alla sua prima esperienza cinematografica.
Nel variegato cast di Dolce Fine Giornata si notano anche i nomi di Kasia Smutniak (l'attrice polacca - che in Italia ha trovato amore e carriera, interpretando tra gli altri Loro e Perfetti sconosciuti - riveste i panni di Anna, la figlia di Maria), Robin Renucci (attore e regista francese, è un giornalista francese di Le Monde), Antonio Catania (è Antonio, il marito italiano di Maria) e Vincent Riotta (è il commissario Lodovici).