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Hector Malot : The Last Day of the Year

Regia di Jacqueline Lentzou vedi scheda film

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La recensione su Hector Malot : The Last Day of the Year

di OGM
7 stelle

Sofia. La paura di vivere declinata nella voglia di amare.

Amare. A spizzichi, quasi di nascosto, negli angoli della vita. Per chi è senza famiglia sono gli istanti di solitudine, quelli slegati da tutto e da tutti, quelli che davvero contano. Il loro vuoto è un invito a riempirli di sé, di ciò che di meglio si riesce a dare, piangendo, cantando,  o magari ridendo in compagnia, ma sempre e solo per se stessi. Se la storia di un quotidiano affanno deve poter respirare dentro il breve spazio di un cortometraggio, bisogna che ogni immagine equivalga ad una pulsazione: un palpito che, in questo caso, batte fuori ritmo perché unico e irripetibile, e risulta isolato dal senso perché interamente immerso in un effimero presente. Questo modo di narrare è tanto fresco per levità e fuggevolezza,  quanto intenso per l’esclusiva originalità di emozioni dall’impronta personalissima, inedite improvvisazioni del gusto di cogliere al volo ciò che il pensiero e le occasioni offrono. Sofia è una ragazza che dalla marginalità del suo dolore – così trascurabile davanti alla confusa vastità del mondo – trae la forza di inventare sempre nuovi modi di godere nello scoprirsi diversa, nobilmente dissonante rispetto alla solita allegria e alla solita tristezza, capace com’è di tingere l’aria con le ribelli e sottilissime pennellate del dubbio. Il più singolare pregio di questo ritratto femminile – opera della giovanissima Jacqueline Lentzou – è racchiuso in quella magica miscela di musica e colore in cui un fremito adolescenziale riesce a condensarsi, fino a farsi spessore pittorico, profondità di luce, corposità di sguardo: un tono che si sovrappone plasticamente alla realtà per ridisegnarne il profilo, addolcendolo con le morbide protuberanze del sogno, con quei dolci rilievi della tenerezza che rendono carezzevole la nostra fragilità.    

 

Sofia Kokkali

Hector Malot : The Last Day of the Year (2018): Sofia Kokkali

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