Regia di Carlo Carlei vedi scheda film
Tre amici studenti vedono le loro vite sconvolte con lo scoppio della prima guerra mondiale: le loro strade dovranno forzatamente dividersi.
Per celebrare la fine del primo conflitto mondiale nel suo centenario (1918-2018), la Rai produce questa fiction dal discreto dispendio economico e di energie in termini di comparse, scene all'aperto, costumi, e la affida all'ormai esperta mano di Carlo Carlei, già autore di lavori televisivi di buon calibro. Il risultato, diluito nelle canoniche due puntate da cento minuti ciascuna idonee alla duplice trasmissione in prima serata, è un romanzone di stampo bellico con marcate sfumature sentimentali, un lungo (ma non particolarmente complesso) affresco di un'epoca passata e ancora non dimenticata; a scrivere la sceneggiatura si sono impegnati Andrea Purgatori e Laura Ippoliti, partendo da un soggetto di quest'ultima, con la collaborazione del regista. La storia è compiuta, con una sufficiente tenuta narrativa a dispetto della lunghezza del lavoro, ma non mancano ovviamente - data la destinazione del prodotto - punte di retorica e di patetico. Fra gli attori in scena: Stefano Dionisi, Filippo Scicchitano, Caterina Shulha, Alan Cappelli Goetz, Fiorenza Tessari, Alessandro Sperduti, Massimo Popolizio, Fabrizia Sacchi, Massimo De Lorenzo ed Edoardo Purgatori. Con tutti i limiti della confezione televisiva, pur di alto livello in questo caso, Il confine può definirsi un'opera riuscita: rispetta i suoi obiettivi, mantiene vivo l'interesse dello spettatore, funziona esteticamente e formalmente (non poco per una fiction tv di questi tempi). 4,5/10.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta