I personaggi del titolo sono il baro ed ex galeotto Stubby, la prostituta incinta Bunny, il negro Burt e l'ubriacone Clem. Dopo essere sfuggiti a una strage perpetrata nel loro villaggio da una banda di incappucciati, i quattro vagano nel deserto dove incontrano il feroce Chaco che violenta Bunny e uccide Clem mentre Burt impazzisce. Ma le traversie della banda non sono finite.
Note
Da alcuni racconti di Francis Brett Harte, un mediocre western spaghetti.
Vale la pena guardarlo per quanto è brutto. Trama risibile e citazioni filosofiche a buon mercato. Il finale che sarebbe lecito aspettarsi, poi, lo spettatore se lo deve immaginare perché sarebbe impossibile da sviluppare in maniera credibile. Ma per favore......
Il giocatore incallito Fabio Test guida un poker di personaggi che cerca di soppravvivere agli eventi negativi che accadono attorno a loro. Western spaghetti crepuscolare di Lucio Fulci, più drammatico che western, dove il meglo ce lo regola il Chaco di Tomas Milian, che però appare poco benché faccia il cattivo della vicenda.
Il primo film di Fulci che vedo, e sinceramente non riesco davvero a comprendere quelli a cui non è piaciuto.Si vede che è un film girato senza budget, e per esserlo, è secondo me davvero godibile e ben realizzato, e a me personalmente è piaciuto molto, anche per via della sua estrema e genuina semplicità.Bello, davvero un bel film :D
inizio interessante poi Fulci la butta sul truce e sul sadico, e nonostante cio riesce a rendere questo film anche noioso; risultato finale, miscela indigesta.
I QUATTRO DELL’APOCALISSE è uno dei migliori western degli anni settanta. Più tradizionale e meno crepuscolare dello stilizzato e nervoso KEOMA. Benché superiore, a mio avviso, l’opera di Castellari – il film di Lucio Fulci naviga nel mare sicuro del genere canonico, con alcune infiltrazioni. Per esempio nella figura di Chaco si toccano picchi di violenza… leggi tutto
Il giocatore professionista Stubby, la prostituta incinta Bunny, l'alcolizzato Clem ed il nero Bud si trovano insieme in cella nella notte in cui una banda di ignoti giustizieri, resi non riconoscibili dai cappucci, giunge in un villaggio del West con lo scopo di fare "pulizia" di vizio e malaffare, e compie un massacro. I quattro sono messi in salvo dallo sceriffo - d'accordo con i… leggi tutto
Il dover parlar male di un film di Fulci è sempre un dispiacere per me perchè il Lucio nazionale rimarrà comunque nei cuori di noi amanti del cinema anni settanta e del suo talento che spesso riusciva a sovrastare le scarse possibilità economiche a sua disposizione per realizzare i film che aveva in testa ed anche quando il lavoro risulta malriuscito… leggi tutto
Il giocatore professionista Stubby, la prostituta incinta Bunny, l'alcolizzato Clem ed il nero Bud si trovano insieme in cella nella notte in cui una banda di ignoti giustizieri, resi non riconoscibili dai cappucci, giunge in un villaggio del West con lo scopo di fare "pulizia" di vizio e malaffare, e compie un massacro. I quattro sono messi in salvo dallo sceriffo - d'accordo con i…
Il dover parlar male di un film di Fulci è sempre un dispiacere per me perchè il Lucio nazionale rimarrà comunque nei cuori di noi amanti del cinema anni settanta e del suo talento che spesso riusciva a sovrastare le scarse possibilità economiche a sua disposizione per realizzare i film che aveva in testa ed anche quando il lavoro risulta malriuscito…
Spaghetti-western fuori tempo massimo (o almeno quasi) diretto da Lucio Fulci che gia' aveva esplorato il genere negli anni 60' con LE COLT CANTARONO LA MORTE E FU TEMPO...DI MASSACRO, per poi tornarci nel 1978 con il modesto SELLA D'ARGENTO. I 4 DELL' APOCALISSE si rifa', almeno nel titolo, a I 4 DELL' AVE MARIA. Ma se nel classico diretto da Giuseppe Colizzi trovavamo 4 abilissimi pistoleri…
Se vi aspettate il classico western con l' eroe onesto e coraggioso che nel duello finale rimette a posto le cose e si accasa con la bella del paese , potreste rimanere delusi come me la prima volta che ho visto questo film . Ripensandoci e rivedendolo , ho avuto modo di apprezzarlo maggiormente . Qui i protagonisti sono quattro poveri derelitti rifiuti della società , sopravvissuti alla…
I quattro dell'apocalisse '1975 - Lucio Fulci.
Durante gli anni settanta il genere spaghetti western stava vivendo un periodo di lento declino, tuttavia durante tale periodo non mancarono alcuni titoli interessanti, nella maggior parte dei casi si trattava di pellicole che abbandonavano gli stilemi classici dello spaghetti western proponendo qualcosa di atipico. Lucio Fulci…
I QUATTRO DELL’APOCALISSE è uno dei migliori western degli anni settanta. Più tradizionale e meno crepuscolare dello stilizzato e nervoso KEOMA. Benché superiore, a mio avviso, l’opera di Castellari – il film di Lucio Fulci naviga nel mare sicuro del genere canonico, con alcune infiltrazioni. Per esempio nella figura di Chaco si toccano picchi di violenza…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (8) vedi tutti
Il film s'attarda con la storia della donna gravida e del neonato. Fulci ci mette qualche "tocco" dei suoi.
commento di moviemanVale la pena guardarlo per quanto è brutto. Trama risibile e citazioni filosofiche a buon mercato. Il finale che sarebbe lecito aspettarsi, poi, lo spettatore se lo deve immaginare perché sarebbe impossibile da sviluppare in maniera credibile. Ma per favore......
commento di IlNinjaUltimi , curiosi bagliori dello Spaghetti Western .
leggi la recensione completa di daniele64Notevole western italiano firmato Fulci e scritto da De Concini, e quanto era bella la voce originale di Tomas Milian!
leggi la recensione completa di hallorannIl giocatore incallito Fabio Test guida un poker di personaggi che cerca di soppravvivere agli eventi negativi che accadono attorno a loro. Western spaghetti crepuscolare di Lucio Fulci, più drammatico che western, dove il meglo ce lo regola il Chaco di Tomas Milian, che però appare poco benché faccia il cattivo della vicenda.
leggi la recensione completa di Marco PoggiA ME PIACE PURE QUESTO, GRANDE FULCI, GRANDE MILIAN...
commento di FiestaIl primo film di Fulci che vedo, e sinceramente non riesco davvero a comprendere quelli a cui non è piaciuto.Si vede che è un film girato senza budget, e per esserlo, è secondo me davvero godibile e ben realizzato, e a me personalmente è piaciuto molto, anche per via della sua estrema e genuina semplicità.Bello, davvero un bel film :D
commento di Utente rimosso (AlexVale)inizio interessante poi Fulci la butta sul truce e sul sadico, e nonostante cio riesce a rendere questo film anche noioso; risultato finale, miscela indigesta.
commento di wang yu