Mark Cousins, critico e storico del cinema, affronta un viaggio all'interno dell'universo pittorico di Orson Welles prendendone in esame i disegni, i dipinti e le opere giovanili, messe a disposizione da Beatrice, la figlia del maestro.
esattamente come nel monumentale e indispensabile The Story of Film: An Odyssey (2011, 15 ore), Mark Cousin alla fine dei suoi documentari ha il dono di far venire una voglia pazzesca di (ri)vedere i film che poeticamente evoca, attraverso la sua voce off dal forte accento irlandese che espone inediti e spesso efficaci spunti di riflessione.
Insopportabile il tono confidenziale del narratore Cousins.
Nonostante questa grossa pecca, buone le ricerche effettuate, un po' meno le analogie a volte pretestuose. Meglio vedersi un bel film di Welles.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (2) vedi tutti
esattamente come nel monumentale e indispensabile The Story of Film: An Odyssey (2011, 15 ore), Mark Cousin alla fine dei suoi documentari ha il dono di far venire una voglia pazzesca di (ri)vedere i film che poeticamente evoca, attraverso la sua voce off dal forte accento irlandese che espone inediti e spesso efficaci spunti di riflessione.
commento di giovenostaInsopportabile il tono confidenziale del narratore Cousins. Nonostante questa grossa pecca, buone le ricerche effettuate, un po' meno le analogie a volte pretestuose. Meglio vedersi un bel film di Welles.
commento di tricker