Regia di Michael Pressman vedi scheda film
Insopportabile, prolisso, esagerato, melenso e appiccicoso come colla fortissima, è una grande operazione di furbizia, perchè sfrutta l'apprezzato tema del fantasma della persona amata (vedi Ghost e Always, miti non raggiunti) e inserisce un'attrice piuttosto cara al grande pubblico. Ma il polpettone resta, ed è così pesante che non si può ingoiare.
Banalissima e trattata in modo più che superficiale.
In linea con la sdolcinatezza del tema.
Eliminazione completa della pellicola !
Normale.
L'unico personaggio un po' interessante, anche se stereotipato, del polpettone.
Troppo melensa, zuccherosa e fintamente angelica per convincere.
Poverino, ad essere protagonisti di un tale scempio ci si rimette solo: fa una grama figura, non perchè sia male come attore, perchè ha scelto la pellicola sbagliata!
Anonimo, piatto e noioso.
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