Scambiato per ladro, Charlot si impegna in una delle sue rocambolesche fughe. Finito casualmente in un circo, viene scambiato per il clown e involontariamente riscuote un successo clamoroso. L'amore ci mette lo zampino: l'omino, infatti, si invaghisce della bella cavallerizza.
Note
In un periodo in cui era la star dei tabloid scandalistici, Chaplin mette il suo personaggio di fronte al pubblico simbolico del "circo". Un film modernissimo, frutto di un lavoro maniacale da parte dell'autore-attore, con momenti di alto cinema e un ritmo perfetto, che naturalmente mandò in visibilio Federico Fellini. In Tv passa di solito l'edizione con le musiche composte da Chaplin nel 1969.
L'inizio è effettivamente molto divertente. Poi cala, ma comunque interessante. Curiosa la scena delle scimmie che mordono il naso e mettono la coda un po' ovunque. Difficile girare una scena simile. 7,5
Recensione col vecchio nickname Titanic900:"Tra 2 capolavori com LA FEBBRE DELL'ORO e LUCI DELLA CITTA', c'è spazio per questo film che unisce magistralmente comico e drammatico nel modo che solo Chaplin riusciva a fare."
Piccola perla di Chaplin, ha per oggetto e sfondo un ambiente che ha ispirato non poche rappresentazioni drammatiche nella storia del cinema universale.
BELLISSIMO E CON UNA PERFETTA FUSIONE FRA MUSICA ED IMMAGINI.SOLUZIONI DI REGIA INNOVATIVE E LA MASCHERA DI CHAPLIN INSIEME TRISTISSIMA E PROFONDA.SCENOGRAFIE BELLISSIME E RITMO (CONSIDERATA L'EPOCA) TRAVOLGENTE.
Charlot si aggira nei dintorni di un circo, e come al solito è affamato e senza un soldo. Siamo all’inizio (brillantissimo) di uno dei film di Chaplin meno conosciuti e celebrati. “Il circo” ha un attacco memorabile durante il quale sciorina una serie di gag impagabili: l’orologio e il portafogli rubati, ritrovati per caso nelle tasche del malcapitato omino,… leggi tutto
Oggi ricorre il 135° anniversario della nascita di Charles (o Charlie) Chaplin e così anche per lui ho pensato di spararmi una maratona di visioni e revisioni ed elaborare una retrospettiva omaggio.…
"The Circus" diretto nel 1927 da Charles Chaplin, devo dire che è strepitoso. La storia racconta che Charlot viene scambiato per ladro ,e si impegna in una delle sue rocambolesche fughe. Mentre corre finisce casualmente in un circo,e viene scambiato per il clown e involontariamente riscuote un successo clamoroso. A questo punto il padrone del circo dato che non vanno …
Una playlist puramente affettiva. In qualche caso ci sono "mostri sacri" del cinema, nei più solamente dei film che hanno un significato profondo per me o più semplicemente....mi sono piaciuti davvero.…
Charlot all'ennesima potenza, in un film che è una delle sue migliori realizzazioni, un concentrato di poesia e comicità in un mondo che è anche la rappresentazione più realistica di quel continuo scontro tra divertimento e trstezza che era l'essenza stessa della personalità di Chaplin. Alcune scene sono indubbiamente più riuscite di altre (tra tutte la…
Dopo il bellissimo ed inarrivabile La febbre dell'oro, Chaplin dirige un altro lungometraggio che, seppur inferiore al precedente, può comunque definirsi un capolavoro. E' una vera e propria poesia comica ed un po' malinconica in cui il vagabondo, per caso, si ritrova in un circo e si innamora, per andarsene deluso ancora una volta. La trama è semplice ma Chaplin sa come renderla…
Il vagabondo e il pianeta terra, due creature che continuano a rincorrersi senza sosta, senza mai prendere fiato; il terzo e fortunato incomodo, lo spettatore, è con loro lungo questi settanta (fulminei) minuti. Al centro delle avventure di Chaplin abbiamo proprio lo scontro fra normalità e follia: viene narrata la fame che contorce il vagabondo fino a renderlo un clown…
“Ci vorranno dei mesi prima di scoprire la vera causa dell’incidente, supponendo che ce ne sia solo una. La cosa più probabile è che sia stata una concatenazione di coincidenze minime a…
Semplicente fantastico.
Chaplin è il più grande, e forse ci vorrebbero parole nuove per esprimere la sua grandezza, la sua importanza nel mondo del cinema.
Un artista con la A maiuscola. Un attore straordinario, un regista fantastico, ed anche un ottimo compositore. Ad oggi al mondo del cinema, ma non solo, manca una figura come quella di Chaplin, in grado di celare dietro…
Mancanti:
- Nijûshi no hitomi (1954)
- It Always Rains on Sunday (1947)
- Went the Day Well? (1942)
- Me and My Gal (1932)
- Gardiens de phare (1929)
- The Blue Bird (1918)
Mi fa piacere che "The circus" abbia una media voto alta su Film tv, perché è un piccolo gioiello poco considerato all'interno dell'opera di Chaplin e poco amato dall'autore stesso a causa di una lavorazione difficile che gli aveva provocato un esaurimento nervoso. Qui il burlesque di Charlot può contare su gag eccellenti, soprattutto nella bellissima scena…
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Commenti (8) vedi tutti
L'inizio è effettivamente molto divertente. Poi cala, ma comunque interessante. Curiosa la scena delle scimmie che mordono il naso e mettono la coda un po' ovunque. Difficile girare una scena simile. 7,5
commento di BradyUna toccante e bellissima poesia comica ed un po' malinconica.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiRecensione col vecchio nickname Titanic900:"Tra 2 capolavori com LA FEBBRE DELL'ORO e LUCI DELLA CITTA', c'è spazio per questo film che unisce magistralmente comico e drammatico nel modo che solo Chaplin riusciva a fare."
commento di Utente rimosso (Luke Vacant)Charlot più il circo una miscela esplosiva di risate da vedere
commento di antonio de curtisfa morire dalle risate, un altro gran film di Chaplin!
commento di Axerothmitico
commento di danandre67Piccola perla di Chaplin, ha per oggetto e sfondo un ambiente che ha ispirato non poche rappresentazioni drammatiche nella storia del cinema universale.
commento di RamitoBELLISSIMO E CON UNA PERFETTA FUSIONE FRA MUSICA ED IMMAGINI.SOLUZIONI DI REGIA INNOVATIVE E LA MASCHERA DI CHAPLIN INSIEME TRISTISSIMA E PROFONDA.SCENOGRAFIE BELLISSIME E RITMO (CONSIDERATA L'EPOCA) TRAVOLGENTE.
commento di superficie 213