Regia di Sergio Cabrera vedi scheda film
Forse nella versione Tv la canzone di De'André è andata persa? Peccato forse una delle pochissime cose che poteva attrarre di questo film.Altre cose sono la fotografia di Mammolotti e l'ambientazione, il resto sono cose inconcepibili e senza radici. I tre personaggi agiscono in maniera bislacca senza raccontarci di sé che il presente, il che non giustifica affatto le loro azioni. Un film sprecato, anche per i mezzi messi a disposizione (cooproduzione Italo-Spagnola, con inteventi sudamericani!!), la storia ha bisogno di un realtà fittizie. Le scene sensuali ci sono, ma con poca giustificazione; i sogni o realtà di Larissa, fanno non poco ridere.. ma che dramma affronta questa donna?' Qualcuno ce lo spiega?
Un menage a tre, fa rimanere attacate le tre persone che sono geograficamente distanti, ma il caso vuole, che con la stagione delle pioggie, due si rincontrino a Panama, il terzo li raggiungerà più tardi a causa di traversie varie, ma il dramma inispiegabile renderà i due uomini vedovi.
Bacalov essendo sudamericano interviene, buttando via dei temi non disprezzabili
Personaggio che non ha capo ne coda, solo una drammaturgia del momento che non si sa da dove provenga, ha lavorato con Almodovar...ma qui proprio non sappiamo cosa combini.
ha lavorato spesso conqnuesto regista, quindi abituato a tutte le incongruenze e sciocchezze che fa, e lui gli va dietro!
Fisico bellissimo, faccia un pecorina, recitazione???!! E chi se ne accorge?
Un presuntuoso che, evidentemente, al suo paese vende molto fumo, ma non è detto che con il fumo ci sia sempre l'arrosto.. a chi piace, naturalmente!
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