Regia di Alfred Hitchcock vedi scheda film
Un documento davvero interessante. Francese parlato velocemente, abbastanza difficile da seguire per chi non conosce molto bene la lingua.
Trama:
La storia è raccontata in flashback, una volta dal punto di vista del protagonista, e poi una seconda volta con una comprensione più profonda che viene fornita dall'ufficiale dei servizi segreti a Londra.
John Dougall, mitragliere della RAF che era stato in precedenza un prigioniero di guerra, spiega come ha viaggiato con grande difficoltà attraverso la Francia occupata dai nazisti.
Dougall era stato accompagnato per la maggior parte del viaggio da un compagno che era un altro prigioniero di guerra fuggito ed entrambi erano stati aiutati da vari collaboratori della Resistenza.
Il suo compagno gli diede una lettera da consegnare una volta giunto a Londra, presumibilmente una lettera personale e privata.
Tuttavia, quando vediamo la spiegazione dell'ufficiale dell'intelligence sugli stessi eventi, diventa chiaro che il compagno del mitragliere, era in realtà una spia della Gestapo che riferì il resto alle autorità e che la "lettera personale" che l'artigliere stava per consegnare a Londra conteneva informazioni segrete che avrebbero aiutato il nemico.
Il film è un corto di propaganda del '44 in Lingua Francese. Hitchcock che in quegli anni lavorava negli USA sentiva il bisogno di dare un suo contributo allo sforzo bellico. Egli era sovrappeso per il servizio militare ma sapeva che se non avesse fatto nulla se ne sarebbe pentito per il resto della vita.
Decise dunque di fare ciò che meglio sapeva fare: girare. Hitchcock girò Bon Voyage in circa un mese. Nonostante le premesse il film fu giudicato un flop dal Ministero dell'Informazione inglese che non lo utilizzò.
L'ho visto in Francese con i sottotitoli (sempre in Francese) per 20 minuti su 26. Ho fatto un po' fatica a seguirlo ma la storia l'ho capita. Devo ammettere che per quanto non brutto capisco la decisione del Ministero Inglese.
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