Trama
Nell'evangelizzato Brasile del 2027, la devota burocrate Joana usa la sua posizione per allontanare dal divorzio le coppie invitandole a un gruppo di terapia religiosa in cui possono esplorare la loro sessualità e avvicinarsi a Dio in maniera molto insolita. Quando Joana e suo marito sono costretti a fronteggiare l'impossibilità di lei di rimanere incinta, un evento incredibile sconvolgerà il loro mondo.
Approfondimento
DIVINE LOVE: DIO, L'AMORE E IL DESIDERIO
Diretto da Gabriel Mascaro e sceneggiato dallo stesso con Rachel Daisy Ellis, Esdras Bezerra e Lucas Paraizo, Divine Love è ambientato nell'anno 2027 in un distopico Brasile, nazione in cui Joana, una donna profondamente religiosa, usa la sua posizione all'interno della cancelleria di Stato di un notaio per portare avanti una missione personale: salvare le coppie intenzionate a divorziare. In attesa di un segno dall'alto che ricompensi i suoi sforzi, Joana si ritrova lei stessa a far fronte alla crisi del proprio matrimonio, circostanza che la avvicina ulteriormente a Dio.
Con la direzione della fotografia di Diego García, le scenografie di Thales Junqueira, i costumi di Rita Azevedo e la colonna sonora originale di Juan Campodónico & Santiago Marrero e Otávio Santos, Divine Love è così spiegato dal regista in occasione della partecipazione al Sundance Film Festival prima e al Festival di Berlino 2019 dopo: "Il Brasile è considerato da sempre una nazione liberale e unita, in cui le celebrazioni annuali del Carnevale ben si sposano con la diversità e la cordialità del Paese. Negli ultimi anni, però, una trasformazione culturale, sociale e politica portata avanti dalle forze conservative con il sostanziale supporto dei mass media, ha preso piede in tutto il Brasile. Divine Love ha luogo nel 2027, un periodo in cui si immagina che la maggior parte della popolazione sia evangelica nonostante lo Stato sostenga di essere ancora laico. Si tratta di un film che specula sul prossimo futuro attraverso una straordinaria allegoria che trae spunto dai segni sempre più forti che già oggi lasciano prefigurare un certo corso delle cose".
"Piuttosto che raccontare di un personaggio che combatte contro tale cambiamento conservatore - ha proseguito Mascaro - e ricorrere a canoni narrativi molto più facili, ho preferito fare il contrario e concentrarmi sulla vicenda di una donna consumata dal desiderio di portare avanti i precetti religiosi più tradizionali in modi del tutto personali. Mi interessa dare vita a personaggi che hanno valori diversi dai miei: credo che, se guardate bene, le differenze offrano squarci e aperture che permettono di connetterci e non di separarci. Volevo realizzare quindi un film umano come mezzo per avvicinarmi a un personaggio che a priori rifiuterei. Odio e incomprensione nella vita reale hanno generato un enorme abisso sociale: il cinema è invece uno spazio in cui fantasticare incontri improbabili e alleanze impossibili".
"Divine Love è la storia universale sul desiderio imperante di una donna, che ha sempre considerato la fede il pilastro della propria esistenza, di ricevere un segno divino: lo aspetta e lo cerca da sempre ma finirà per riceverne uno molto più grande di quanto si aspettasse", ha concluso il regista. "Non è un film sul Brasile ma è una riflessione sui valori conservativi, fanatici e nazionalisti, che stanno prendendo piede in tutto il mondo e sul modo in cui, anziché rifiutarli, la gente li abbracci".
Il cast
A dirigere Divine Love è Gabriel Mascaro, regista, sceneggiatore e artista visivo brasiliano. Nato nel 1983, Mascaro vive e lavora a Recife, nel nord est del Brasile. Inizialmente noto per essere un regista di documentari (il primo, KFZ-1348, risale al 2008), Mascaro si è laureato in Comunicazione Sociale prima di… Vedi tutto
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.
Commenti (2) vedi tutti
In un futuro abbastanza prossimo, l'opera di evangelizzazione cristiana passerà per l'amore che solo nell'unione familiare potrà trovare il suo compimento. Gabriel Mascaro usa questa idea per immergere i corpi in soluzioni visive che trasudano erotismo ad ogni fotogramma. Film interessante, che proprio come in "Neon Bull" pecca un po' nel ritmo.
commento di Peppe ComuneUna coppia cerca di avere figli,usando tutti i modi possibili,compreso lo scambismo in ambienti colore pastello,bravo Mascaro che rischia sempre anche con accoppiamenti hard e full frontal,compreso la bella protagonista.Made in Brasile.Consigliato.
commento di ezio