Regia di Guido Chiesa vedi scheda film
Lui ama lei, lei ama lui. Ma lui ha una figlia di 10 anni e lei odia i bambini. Lui fa di tutto per nascondere la piccola, ma la verità viene a galla. Dopo un’iniziale ritrosia, lei la accetta e i due fanno un figlio.
Ti presento Sofia è una commedia esile esile che poggia sulle (sufficientemente robuste, date le circostanze) spalle dell’accoppiata formata da Fabio De Luigi e Micaela Ramazzotti; una spruzzata di rosa attorno ai soliti equivoci e a un filo di cinismo al passo con i tempi nel voler raccontare la storia di una donna ormai non più giovanissima eppure fermamente convinta nel rifiutare la maternità. Naturalmente il finale non fa che demolire tutto questo, tutto quanto di controcorrente poteva esserci nella trama, consegnando la protagonista a una ‘normalità’ di coppia probabilmente facile a prevedersi, ma in ogni caso adatta al contesto. Quello di una commedia esile esile, per l’appunto: una storia lineare e senza colpi di scena, destinata al grande pubblico e facile a seguirsi dall’incipit al lieto fine. La Ramazzotti ha ormai da tempo dimostrato di essere perfettamente adattabile anche a pellicole più spensierate; De Luigi è del tutto a suo agio e la coppia funziona. Al loro fianco, fra gli altri, Shel Shapiro, Bob Messini e Caterina Guzzanti, oltre alla piccola esordiente Caterina Sbaraglia. Sceneggiatura di Nicoletta Micheli, Giovanni Bognetti e del regista, Guido Chiesa, in questi anni reinventatosi autore di opere leggere dopo una lunga esperienze nel cinema più impegnato (Il caso Martello, Il partigiano Johnny, Lavorare con lentezza). 3,5/10.
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