Regia di Etienne Kallos vedi scheda film
71 CANNES FESTIVAL 2018 - UN CERTAIN REGARD
Jano è un adolescente modello, figlio maggiore di una famiglia di europei immigrati in Sudafrica e divenuti proprietari terrieri ed agricoltori, nonché ferventi cattolici. Quando la famiglia decide di accogliere come un dono divino un adolescente coetaneo del ragazzo, trovato a mendicare in zona, per Jano iniziano i problemi, le contraddizioni, i misteri attorno a quella figura a tratti sadica e demoniaca, a tratti quasi angelica e bisognosa di aiuto e conforto.
Ma a quel punto i confini tra ciò che è bene e ciò che è malvagità diventano labili, così come la distinzione tra razionalità cinica che guida istintivamente quel controverso personaggio di trovatello, e il rispetto pedestre e frustrante di una tradizione che asseconda un rito religioso seguito a tratti ottusamente senza una pratica coerente e costruttiva.
Le incertezze legate all'età, il bisogno costante di una figura-guida, i segreti di una famiglia apparentemente perfetta, le pulsioni (omo)sessuali che istigano comportamenti reverenziali e sottomissione inconsulte: insomma il bene ed il male analizzati entro una vicenda emblematica, sui sentieri magistralmente tracciati dalla filmografia inquietante e lucida di Michael Haneke. E pertanto il finora a me sconosciuto Etienne Kallos diviene un nome da tenere d'occhio.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta