Regia di Mauro Borrelli vedi scheda film
Fanta-horror di scarsissima fattura
The Recall" ,una produzione congiunta tra Cananda e Stati Uniti d'America, racconta di un gruppo di ragazzi, cinque, tra cui due coppie e un quinto amico strambo e al limite dell'autismo, con un morboso 'interesse per le videoriprese.Decidono di trascorrere un weekend in un'isolata baita, di proprietà di uno di loro, in prossimità di un lago.Incipit che più scontato non si può, come nella migliore tradizione dei fanta-horror.Dunque il solito"road trip",per adolescenti che vogliono trascorrere del tempo insieme, lontano dalla noiosa vita cittadina, tra goliardia e tragressioni varie.
Durante una sosta, poco prima di giungere alla meta, il gruppo si imbatte in uno stravagante e aggressivo personaggio che si scoprirà poi essere un ex astronauta, scioccato da un misterioso evento del passato, l'uomo vive in eremitaggio, in una capanna nel bosco contigua alla loro casa. Nel frattempo delle strane nuvole a spirale compaiono nei cieli di tutto il mondo, celando in realtà delle astronavi aliene arrivate sulla Terra, per compiere il rapimento di numerosi esseri umani.Solo che lo scopo non sarebbe quello di annientare l'umanità o effettuare un' invasione, bensì manipolare il nostro genoma e modificare la nostra specie, infatti i rapiti verranno alla fine liberati, ma saranno "diversi"Il regista ripropone senza troppa convinzione, il tema dell'origine del genere umano,ma anche quello dell'evoluzione e di come ogni specie vivente si rinnovi nel tempo, acquisendo nuove capacità e possibilità come allo stesso perdendone altre.Nel film dunque gli alieni avrebbero già visitato la Terra diverse volte nel lontano passato e ogni volta facendo compiere un salto evolutivo all'umanità, dirigendo poi l'evoluzione della vita sul nostro pianeta.
Temi teoricamente intriganti e interessanti, se sviluppati bene.Tuttavia in questo lavoro approssimativo,sceneggiato male e recitato peggio, restano solo buone intenzioni.Il film è decisamente deludente.
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