Regia di Werner Herzog vedi scheda film
Dei conquistatori spagnoli navigano lungo un fiume alla ricerca di un El Dorado che immaginano pieno di tesori di ogni genere. Capitanati da Aguirre (Klaus Kinski), che poco alla volta perderà la ragione in preda a una vera smania di potenza, finiranno preda dei selvaggi che inizieranno ad ammazzarli uno alla volta.
Attraverso la parabola di questo gruppo di sciamannati alla ricerca di ricchezze che esistono solo nella loro mente, Werner Herzog dipinge un quadro implacabile dell’avidità e stupidità che risiedono nell’anima umana. Questi uomini, per la smania di raggiungere l’El Dorado, non esiteranno a compiere le più feroci efferatezze, ad esempio cercando di convertire - pena la morte - i selvaggi che incontrano e non capiscono il loro Dio; ma anche atti bassi e semplicemente inutili, come quello di abbandonare un povero cavallo nella foresta solo perché dà un po’ fastidio. Ma il più pazzo di tutti è ovviamente Aguirre, che non vuole tanto l’oro ma mira a soddisfare la sua enorme fame di potere, portando tutti al massacro. Il film prende quota poco alla volta, e nel finale raggiunge il suo apogeo. Kinski trova la parte perfetta in uno dei ruoli che gli daranno la gloria.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta