Regia di Dan Fogelman vedi scheda film
A dirigere La vita in un attimo è Dan Fogelman, regista, sceneggiatore e produttore statunitense. Nato nel 1979, Fogelman è noto per essere il creatore e il produttore esecutivo di This Is Us, acclamata serie della NBC che dopo due stagioni è stata nominata a 10 Emmy e a un Golden Globe come miglior serie drammatica. Da regista, ha invece esordito nel 2015 con La canzone della vita - Danny Collins, opera che ha regalato al protagonista Al Pacino una nomination ai Golden Globe. Lunga, invece, è la lista delle sceneggiature da lui firmate, a partire dai film di animazione Cars - Motori ruggenti, Bolt - Un eroe a quattro zampe e Rapunzel. L'intreccio della torre, per arrivare alla commedie Crazy, Stupid, Love. e al semi-autobiografico In viaggio con mamma. La vita in un attimo è il suo secondo film da regista.
La vita in un attimo presenta una mezza dozzina di personaggi al centro del racconto, che si dipana dall'amore tra i giovani Willy e Abby. Impersonato da Oscar Isaac, versatile attore in grado di passare da X-Men: Apocalisse a Van Gogh - At Eternity's Gate, Will è intelligente, bello e divertente, ma all'inizio del film la sua vita è letteralmente crollata. Con l'aiuto della sua terapeuta Cait Morris, portata in scena da Annette Bening, il romantico Will cerca di spiegare cosa gli è successo raccontandole di come abbia incontrato Abby, di come si sia reso conto che era la persona giusta con cui trascorrere il resto della sua esistenza, della sua vita prima dell'amore e di tutto ciò che ha fatto per sopravvivere.
Con il volto di Olivia Wilde, la dottoressa Hadley della serie Dr. House Medical Division, Abby è tanto bella quanto intelligente. Per lei, la vita è stata una continua sfida, dal momento che ha perso entrambi i genitori in un incidente quando era piccola. Ricambia i sentimenti di Will ma nella coppia le cose iniziano a cambiare mentre sono in attesa della loro prima figlia, Dylan (chiamata così in omaggio a Bob Dylan, artista amato dalla madre).
A 21 anni, Dylan diviene il focus di La vita in un attimo. Portata in scena da Olivia Cooke, nota per Ready Player One ma anche per la serie Bates Motel, Dylan sta trovando una propria identità esibendosi con una band punk con cui intona una particolare versione della ballata Make You Feel My Love. A provare a tenerla fuori dai pericoli sono i genitori di Will, Irwin e Linda, interpretati da due attori di comprovata esperienza come Mandy Patinkin e Jean Smart. In particolar modo, è il nonno Irwin ad avere il compito di tenerla sotto controllo e insegnarle a combattere nelle difficoltà.
Nella parte di storia ambientata a New York in uno speciale cammeo appare anche l'attore Samuel L. Jackson nei panni di se stesso. Scelto come voce narrante nella versione originale, Jackson è stato scelto come omaggio diretto ai film di Quentin Tarantino che legano Abby e Will sin dall'inizio della loro relazione.
A un certo punto, La vita in un attimo cambia quasi in maniera brusca ambientazione, spostando l'azione da New York alla Spagna, dove vive il signor Saccione. Proprietario per metà italiano e per metà spagnolo di una piantagione di ulivi, Saccione è stato cresciuto in Italia da un padre ricco e tirannico che ha reso insopportabile la vita a tutti coloro che lo circondavano. Alla morte del genitore, Saccione ne ha ereditato tutta la fortuna e ha deciso di trasferirsi in Spagna, la terra d'origine della madre. A interpretare Saccione è l'attore spagnolo Antonio Banderas, scoperto da Pedro Almodóvar in Labirinto di passioni.
Tra i tanti operai del suo uliveto, Saccione entra inaspettatamente in contatto con Javier dopo aver notato che, a differenza degli altri raccoglitori, non usa rastrelli o reti ma seleziona le olive solo a mano. Supportato dallo spagnolo Sergio Peris-Mencheta (visto in Italia nelle serie Le verità nascoste e Tierra de Lobos), Javier diventerà il marito dell'ingenua cameriera Isabelle, giocata dall'astro nascente del cinema europeo Laia Costa. Dal loro amore nascerà Rodrigo, a cui la madre desidererà sempre dare una vita migliore, anche quando il figlio sarà già ventenne. Oramai adulto, Rodrigo ha il volto dell'attore spagnolo Alex Monner.