Trama
Yiannis, un musicista che sta per lasciare Cipro per cercare una vita migliore all'estero, vede i suoi piani del tutto stravolti quando il suo cane fugge e oltrepassa il confine che separa il "sud greco" dal "nord turco". Riuscirà a riportarlo a casa di nascosto?
Approfondimento
TORNA A CASA, JIMI!: OLTRE I MURI E LE DIVISIONI
Diretto e sceneggiato da Marios Piperides, Torna a casa, Jimi! racconta la storia di Yiannis, un musicista dissoluto, che progetta di lasciarsi alle spalle la Cipro in crisi di cui è originario per cercare una vita migliore all'estero. I suoi piani vengono però ritardati quando Jimi, il suo cane, fugge via e attraversa la zona tampone delle Nazioni Unite che divide la parte greca dell'isola da quella turca. Dal momento che lo scambio di animali tra le due parti è vietato, Yiannis è costretto a recuperare il cane con l'aiuto di Hasan, un colono turco, andando verso una serie di incontri con personaggi del tutto inaspettati.
Con la direzione della fotografia di Christian Huck, le scenografie di Mihalis Samiotis, i costumi di Maria Karapouliou e le musiche di Kostantis Papakonstantinou, Torna a casa, Jimi! è una commedie che gioca sui risvolti che possono avere i limiti, le recinzioni e i confini, sia reali sia immaginari, tra gli uomini e come questi possano essere superati trasformando in familiare qualcosa che prima rappresenta l'ignoto.
Ha dichiarato a proposito del suo film il regista e sceneggiatore: "Sono cresciuto nella parte greca dell'isola di Cipro dopo l'invasione turca del 1974. Durante l'infanzia ero subissato di aneddoti sui turchi, il nemico che inflitto atti barbari alla nostra comunità. Almeno, questo è quello che si raccontava e che ha dato forza al mio servizio militare obbligatorio, svolto nella metà degli anni Novanta. Per anni, ho potuto vedere da sopra i tetti l'altro lato di Nicosia e le montagne lontane, ho potuto sentire le moschee che chiamavano alla preghiera e assistere al cambio di guardia dei soldati turchi.
Sono stato un testimone oculare della divisione ma non ho mai avuto esperienze ravvicinate con l'altra metà dell'isola: ne ho solo sentito parlare da famigliari, insegnanti e mass media. Solo nel 2003, quando è stato aperto il primo check point tra le due diverse zone, ho potuto visitare la parte di patria che non avevo conosciuto nei miei tre decenni di vita. Ricordo ancora la prima volta che ho superato il confine. Nonostante lo avessi visto da lontano, tutto mi sembrava diverso, dagli edifici alle persone... Potrei definirla come una stranezza familiare. Negli anni successivi, sono tornato a sperimentare in prima persona la vita dall'altro lato, ho stabilito rapporti personali e legami professioni. Mi sono anche imbattuto in diverse storie, che vanno dal tragico all'assurdo, che hanno scatenato in me la voglia di raccontare qualcosa che potesse interessare tutti i ciprioti, sia greci sia turchi.
Torna a casa, Jimi! è una di quelle storie: basato su eventi reali, ci permette con il racconto della devozione di un uomo per il suo cane di trattare argomenti più seri. La sua trama, nel piccolo, riflette le complesse dinamiche sociali della realtà della moderna Cipro: dalle divisioni territoriali ai problemi complessi legati alla crisi economica, passando per la spinosa questione dei coloni turchi".
Il cast
A dirigere Torna a casa, Jimi! è Marios Piperides, regista e sceneggiatore cipriota. Nato a Nicosia nel 1975, ha studiato negli Stati Uniti produzione televisiva e cinematografica prima di far rientro nella sua isola nel 2002 e muovere i primi passi nell'industria locale dell'audiovisivo. Nel 2005, ha fondato una… Vedi tutto
Trailer
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Commenti (1) vedi tutti
Simpatica versione di transmigrazione in confini occupati dalla politica vista da un cane. Jimi Hendrix è un irriverente bastardino simil jack russell a zampa lunga che, come dice il suo nomen omen, è abbastanza irriverente e scapigliato, come il più famoso ominimo chitarrista, tanto da fuggire di casa e passare dove non doveva. Siamo a Cipro, isol
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