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Regia di Leigh Whannell vedi scheda film

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La recensione su Upgrade

di mck
6 stelle

Più Down-Grade che Up-Grade: a voler esser buoni, un Side-Grade.

 

 

Salvato dall'essere preponderantemente pervaso dal ridicolo ed esclusivamente per esso ricordato (stupide incongruenze logiche e scientifiche e sciocche banalità scientifiche e stilistiche) grazie ad un finale non scontatamente atroce (anche nella caritatevole consolazione imposta a risarcimento per l'usurpazione inflitta), il film opera seconda scritto e diretto da Leigh Whannell, collaboratore sodale da sempre di James Wan, per e con il quale ha scritto parte delle saghe di Saw (i primi tre capitoli) - più Dead Silence - ed Insidious

 


{in questo periodo passando alla corte di Jason Blum [che gli produrrà poi anche questo “UpGrade” ed il prossimo - povera (non per via della BlumHouse, ma dell'autore australiano qui trattato) Elisabeth Moss! - “the Invisible Man”] ed Oran Peli (a loro volta appena usciti dall'esponenzialmente abnorme successo di Paranormal Activity), ed esordendo alla regìa col terzo capitolo},

 


merita una visione partecipe e non distratta: se ne ricaverà molto fastidio e tanta delusione, ma anche un sano ghigno terminale (fine a sé stesso, ma appagante), che - riproponendo la stessa crudeltà che ne abita l'antefatto principiante - riuscirà a riscattare in parte tutta l'operazione, in pratica riducibile ad un lavoro di S. Craig Zahler limitato, incompiuto e maldestro.

 


Discreto il comparto attori, col cast secondario [Betty Gabriel (detective), Melanie Vallejo (moglie), Linda Cropper (madre/suocera), Benedict Hardie e Christopher Kirby (cattivoni), Kai Bradley (hacker informatico), Simon Maiden (voce di STEM), etc…] superiore (tranne Harrison Gilbertson) al protagonista (Logan Marshall-Green), così come la squadra tecnica: fotografia e montaggio di Stefan Duscio e Andy Canny (entrambi anche al lavoro sul prossimo “the Invisible Man”) e soprattutto le più che buone musiche (con echi autonomi - pur alla lontanissima - dal “Blade Runner 2049” di Wallfisch & Zimmer ) di Jed Palmer.

 


Più Down-Grade che Up-Grade: a voler esser buoni, un Side-Grade.

* * ¾ (***) - (6)

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Postille.

"the Invisible Man" - Trailer (meh-bah).

 

A proposito di droni (jeffbezosiani o meno): “SkyWatch” di Colin Levy (10’, 2019).

 

E a proposito di SF (finalmente a volte anche puramente Hard e Speculativa): Dust (YouTube, Vimeo), Omeleto (YouTube), etc…   

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