Regia di Ang Lee vedi scheda film
Superata la soglia dei cinquant'anni, Henry Brogan, killer professionista al soldo di un'oscura agenzia governativa statunitense, comprende che è giunta l'ora della pensione. Ma qualcuno, all'interno della sua stessa organizzazione, è deciso a non lasciarlo godere la vecchiaia. L'oscuro "burattinaio", Clay Verris, che ne vuole la morte, responsabile di un progetto segreto, ne ha molto rispetto; lo considera il migliore. Pertanto, invia ad uccidere Henry un sicario degno di lui : un altro Henry, appena ventenne. Film d'azione assolutamente ordinario, con l'unica particolarità della sfida tra un uomo ed un clone di sè stesso, fisicamente più in forma, ma con meno esperienza. La fase di contrapposizione è, comunque, corta. Il giovane "Henry", chiamato, con poca fantasia, Junior, messo di fronte alla prospettiva di uccidere quello che più per lui si avvicina ad un padre, dopo una fase di dubbio, anche a causa della negativa determinazione di Clay, suo tutore ed in realtà responsabile del progetto di clonazione, rinuncia, ed affianca Henry nello scontro finale. Il film è ambientato in diverse località; molto belle le sequenze che mostrano Cartagena, in Colombia, e Budapest. Will Smith interpreta sia Henry, sia Junior, copre i due ruoli senza infamia, ne' lode. Inseguimenti, sparatorie, colpi di scena - più o meno prevedibili - non mancano. Non ci si annoia; ma il film, poi, si dimentica in fretta.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta