Regia di Mario Monicelli, Ettore Scola, Dino Risi vedi scheda film
14 anni dopo "I Mostri" Gassmann e Tognazzi ritornano sul luogo del delitto con il sostegno morale di Alberto Sordi e meno male che c'è lui in questo film perchè gli episodi che lo vedono protagonista sono i migliori mentre quelli con Gassmann e Tognazzi sono mosci e non tanto mostruosi, in più la palma d'oro del migliore dell'intero lotto spetta senza alcun dubbio a "Senza Parole" con una bellissima Ornella Muti che fa un figurone proprio perchè parla poco con il suo partner dal profilo greco Yorgo Voyagis: la fulminea storia d'amore fra una hostess dell'Alitalia ed un misterioso spasimante è tenerissima come una briciola di pane riposta sopra una mappa a mo' d'isoletta in mezzo al mare mentre in sottofondo Eric Carmen sprigiona il suo bisogno di affetto ed attenzione intrecciando la voce con i tasti del suo piano eseguendo All by myself, un brano d'amore immortale che in questo contesto echeggia ancor più forte fino allo spiazzante finale.
L'altro con la Muti al fianco di Eros Pagni intitolato "Auto Stop" è meno efficace anche perchè il finale fu troncato dall'edizione trasmessa in TV, l'episodio con Gianfranco Barra è una barzelletta che non fa ridere, per fortuna che c'è Sordi in forma strepitosa in "Elogio Funebre" fra pernacchie e raganelle, assolutamente agghiacciante "Come una regina" dove si assapora l'amarezza insopportabile di un ospizio per anziani ma la gemma irresistibile con Sordi è "First Aid" dove interpreta il nobile Giovan Maria Catalan Belmonte con l'eRrRe moscia alla Gianni Agnelli cresciuto da 5 nuRrRse e di 5 nazioni diveRrRse, 5 puttane che lo hanno iniziato in tenera età all'eRrRotismo satanico, il nostRrRo snobbissimo eRrRoe si RrRitrova speRrRso con la sua RrRolls fRrRa via Cambogia e via Indonesia ment3 si sta RrRecando ad un summit sullo scisma LefevRrRe e si imbatte su un malconcio investito da un piRrRata della stRrRada abbandonato sotto il monumento a Mussolini, lo soccoRrRe e lo conduce in vaRrRi ospedali ma uno RrRiguRrRgita di contadini olandesi e l'altRrRo è gestito da suoRrRe che fanno le oRrRge e si danno delle ingRrRoppate, veramente divertente e graffiante.
Gassmann e Tognazzi come detto fanno la figura dei comprimari nel confusionario "Hostaria" che li vede fianco a fianco in chiare allusioni omosessuali, per il resto ci sono solo altri 2 episodi con loro nell'edizone che circola in TV, gli altri sono stati censurati quando il film fu proposto per la prima volta negli anni ottanta in un ciclo dedicato ad Age e Scarpelli, cercando in rete ho visto "Cittadino Esemplare" e "Rapimento di una persona cara" entrambi con Gassmann, mostruosi e fulminei ma neanche troppo significativi, credo in definitiva che il più famigerato per i suoi contenuti sia "Pornodiva" con Eros Pagni alle prese con una figlia pornodiva di sette anni.
I tempi che corrono sono alquanto mostrusi e la mostruosità di questi episodi censurati per intero o parzialmente è meno mostruosa del tenerli nascosti in uno sgabuzzino.
All by myself è una canzone romantica forgiata su un adagio di musica classica che funziona sempre, qui più che mai per descrivere un amore improvviso, ma alla fine dell'episodio che ho descritto assume un'altro sapore, è comunque il cavallo di battaglia di Eric Carmen e un ever green intramontabile.
Devastante nei panni del riccone Catalan Belmonte, da annoverare fra le sue dieci migliori performance comico grottesche di sempre.
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