Regia di Lewis Milestone vedi scheda film
Un noir sottovalutato, magari perché firmato da un regista non proprio del genere, ma che qui fa un lavoro interessante, attraverso anche un cast ottimo con in prima linea la Stanwick, regina di questo cinema.
Una storia articolata e complessa, ma ottima piattaforma per sfruttare le caratterialità tipiche della trama; una discreta sceneggiatura di Robert Rossen, che si muove a suo agio e che di li a poco debutterà nella regia con A sangue Freddo e dopo Anima e Corpo.
Un debutto di lusso di Kirk Douglas, ottima fotografia di ambiente di Victor Milner.
Ci si immerge e si partecipa nel turbine della storia con un finale non consolatorio, ma efficace
Una trama che ben si presta al genere, con qualche punto di più nella media.
Una discreta prova di regia, su una base ben articolata di sceneggiatura
Perfetta, chi potrebbe averla sostituita, con il dono della sua sintesi e del suo sguardo tagliente ed umanamente comprensibile?
Un volto che rimane familaire e che ebbe una certa fortuna in quegli anni
Bel volto, ma forse il suo personaggio non è stato sfruttato a sufficienza, facendolo cadere nel melò eccessivo, ma non per colpa sua; peccato che nel proseguo questa attrice non sia stata più valorizzata
Un bel debutto maledetto, che in un primo momento lo condizionò nei ruoli.
La somiglianza con il figlio è davvero stupefacente, a questa età
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