Siamo nella Parigi del 1840 e una compagnia di attori ottiene ogni sera un gran successo nel teatro popolare dei "Funambules". Tra essi c'è anche un mimo, Baptiste Debureau, artista dal temperamento romantico, che si innamora perdutamente della bellissima Garance. La donna è contesa da altri tre uomini: Frédérick Lemaître, attore geniale, ma truculento, Lacenaire, anarchico omosessuale, e il Conte di Montray...
Note
Sceneggiato da Jacques Prévert, è una sorta di adattamento dei "Misteri di Parigi".
cine di stil francese d'antan (qual mai ha attecchito al cuore del pubblico popolare italiano) - "Ancora una volta la coppia Carné-Prévert dà alla storia -ove i personaggi realmente vissuti si mescolano a quelli inventati da Prévert- gli accenti di un lirismo romantico che già allora apparve datato" (Cristina Bragaglia)
Una romantica storia d'amore e una splendida rievocazione della vita teatrale del primo Ottocento ricostruita con un'accuratezza ed uno sfarzo incredibili, ricordando che il film è stato girato durante la guerra.
si apprezza l' omaggio monumentale al mondo del teatro , la storia d'amore tra garance e baptiste sembra appartenere al romanticismo ottocentesco pertanto il film è datato e non mi ha coinvolto molto anche a causa della sua lunghezza
“Les enfants du paradis” conosciuto in Italia come “Amanti perduti”, è un film di Marcel Carné, sceneggiato dal poeta Jacques Prevert e con le scenografie del grande Alexandre Trauner e di Léon Barsaq, girato nel 1943/44, durante l’occupazione nazista, ed uscito nel 1945. Quando uscì in Italia, data la sua lunghezza, fu ferocemente… leggi tutto
Una donna contesa da vari uomini, fra cui spicca il mimo Jean-Louis Barrault, che continua ad amarla anche dopo il proprio matrimonio con un’altra e nonostante i molti amanti di lei. Si apprezza la descrizione dell’ambiente teatrale e si intravede uno dei temi tipici della coppia Carné-Prevert, la ricerca frustrata dell’amore, ma il film non è al livello dei loro melodrammi… leggi tutto
per noi italiani (e probabilmente anche per altre nazioni), questo e' destinato a rimanere un capolavoro perduto. Eh si', perche' la versione originale e' lunga...il doppio!!! Osceno. La versione italiana manca ovviamente di coerenza narrativa, ma i dialoghi poetici di Prevert, la qualita' della recitazione, la profondita' delle riflessioni sull'Arte, sull'Amore, sui ceti sociali e su altri temi… leggi tutto
Pellicola non di facile fruizione al giorno d'oggi per la densità di contenuti in essa presenti, la caratura artistica imponente è appassionante tanto quanto la storia dietro la lavorazione, che assume connotato leggendari visto il particolare periodo storico in cui fu realizzata, coincidente con l'occupazione tedesca, con tutti i travagli produttivi riflessasi sulla sua genesi in…
Amo il Teatro, che a modesti livelli ho anche fatto, e trovarlo a volte abbinato all'altro piacere del Cinema mi da una grande gioia.
Questa passione, senz'altro condivisa da molti, mi ha portato a scegliere una…
“Les enfants du paradis” conosciuto in Italia come “Amanti perduti”, è un film di Marcel Carné, sceneggiato dal poeta Jacques Prevert e con le scenografie del grande Alexandre Trauner e di Léon Barsaq, girato nel 1943/44, durante l’occupazione nazista, ed uscito nel 1945. Quando uscì in Italia, data la sua lunghezza, fu ferocemente…
Le passioni tormentate, i rovesci della fortuna, dalla polvere agli onori e dagli onori alla polvere, le amicizie tradite, le grandi imprese, le imprese inutili, le maturazioni, le delusioni, le aspettative…
Il titolo (forse un po' troppo altisonante) di questa playlist ne racchiude il suo scopo: catalogare alcune opere meritevoli (sia classiche che moderne) le quali, per un motivo o per un altro, rischiano di rimanere…
Più che una mera lista dei miei film preferiti, preferisco elencare i film che hanno influenzato la mia vita cinematografica, senza omettere anche i miei peccati di gioventù, perché tutto è…
Qualche giorno fa lessi la bella e accorata recensione di @Badu D Shinya Lynch su "Der Freie Wille": fui talmente colpito dall'intensità del suo coinvolgimento emotivo che procurai di vedere il film il giorno…
Mancanti:
- Nijûshi no hitomi (1954)
- It Always Rains on Sunday (1947)
- Went the Day Well? (1942)
- Me and My Gal (1932)
- Gardiens de phare (1929)
- The Blue Bird (1918)
Il film, come scritto da molti, è davvero eccezionale e curato nei minimi particolari. Impossibile non accorgersi della presenza di un grande autore dietro le splendide 'partiture' di ciascun personaggio che come in un concerto portano all'unisono la ricerca dell'amore ai più alti livelli.
Peccato i tagli brutali alla pellicola. Nella versione che ho visto, il primo duello di…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (9) vedi tutti
cine di stil francese d'antan (qual mai ha attecchito al cuore del pubblico popolare italiano) - "Ancora una volta la coppia Carné-Prévert dà alla storia -ove i personaggi realmente vissuti si mescolano a quelli inventati da Prévert- gli accenti di un lirismo romantico che già allora apparve datato" (Cristina Bragaglia)
commento di feliniVerboso polpettone per nulla avvincente.
commento di gruvierazUna romantica storia d'amore e una splendida rievocazione della vita teatrale del primo Ottocento ricostruita con un'accuratezza ed uno sfarzo incredibili, ricordando che il film è stato girato durante la guerra.
leggi la recensione completa di vermeverdeL'amore è tanto semplice!!!
leggi la recensione completa di BradyGli attori recitano in maniera eccellente,ambientazione e costumi ben curati ma il film non mi ha appassionato.voto 5
commento di wang yuVoto 8,5. Film eccezionale, con personaggi tutti indimenticabili. Capolavoro. [27.02.2010]
commento di PP9…ma forse l'originale vale 10…
commento di Max76si apprezza l' omaggio monumentale al mondo del teatro , la storia d'amore tra garance e baptiste sembra appartenere al romanticismo ottocentesco pertanto il film è datato e non mi ha coinvolto molto anche a causa della sua lunghezza
commento di howard76rubbish
commento di bocchan