Trama
A Mumbai, Ratna, una giovane vedova proveniente dalla campagna, lavora come domestica in casa di Ashwin, un figlio di buona famiglia il cui matrimonio è stato appena annullato. Mentre cerca di riprendersi da quanto gli è accaduto, Ashwin inizia a innamorarsi di Ratna ma i suoi nuovi sentimenti potrebbero non rispondere a ciò che dettano le convenzioni sulle loro diverse posizioni nella scala sociale.
Approfondimento
SIR - CENERENTOLA A MUMBAI: QUANDO L'AMORE NON CONOSCE DIVISIONI SOCIALI
Diretto e sceneggiato da Rohena Gera, Sir - Cenerentola a Mumbai racconta la storia di Ratna, una donna che lavora come domestica per Ashwin, un uomo con alle spalle una ricca famiglia. Sebbene Ashwin sembri avere tutto, Ratna riesce a percepire come in realtà abbia rinunciato ai suoi sogni e a qualcos'altro a cui teneva molto. D'altro canto, Ratna che non ha nulla è piena di speranze e lavora in maniera risoluta per realizzare un giorno il suo sogno.
Provenendo da background differenti, Ratna e Ashwin hanno anche un diverso legame con la famiglia e i valori tradizionali: da vedova, Ratma va a lavorare in città, a Mumbai, per trovare libertà (anche economica) nell'anonimato che questa garantisce; Ashwin, avvezzo a vivere a New York, con il suo ritorno in India si ritrova invece a doversi confrontare con le aspettative dei suoi cari, vivendo in una sorta di gabbia dorata. Man mano che i loro mondi si scontrano e i due si avvicinano, le barriere fisiche e sociali che li separano non sembrano più così insormontabili.
Con la direzione della fotografia di Dominique Colin, le scenografie di Parul Sondh, i costumi di Kimneineng Kipgen e le musiche di Pierre Aviat, Sir - Cenerentola a Mumbai viene così raccontato dalla regista: "Per tutta la vita ho sperimentato in prima persona i problemi legati alla differenza di classe in India. Da bambina, avevo in casa una tata, una bambinaia che si è presa cura di me e a cui ero molto legata ma c'era chiaramente una netta segregazione nei suoi confronti. Allora non capivo il perché. Poi, una volta cresciuta, sono andata a studiare negli Stati Uniti. Mi ritrovavo a Stanford a parlare di ideologia, filosofia e uguaglianza, ma quando rientravo in India niente cambiava, ognuno doveva stare al proprio posto.
Del resto, non si possono cambiare millenni di tradizioni dall'oggi al domani. Continuavo però a chiedermi cosa potessi fare io nel mio piccolo. E così, dopo tanti lavori su commissione, ho cominciato a concentrarmi su una sceneggiatura in cui potevo esprimere al meglio i miei punti di vista sull'argomento. Ho voluto raccontare di due persone che amano chi hanno scelto loro, dandosi da soli il permesso di farlo. Non ho avuto la pretesa di avere risposte a tutto e non ho dipinto Ratna come una vittima della società: ho dato vita a una storia d'amore che mi permettesse di riflettere sul concetto di uguaglianza".
Il cast
A dirigere Sir - Cenerentola a Mumbai è Rohena Gera, regista e sceneggiatrice indiana. Nata nel 1973, la Gera ha studiato negli Stati Uniti, dove nel 1996 ha iniziato la sua carriera presso gli uffici della Paramount Pictures di New York occupandosi di sceneggiature e soggetti. Impegnata nel suo Paese come… Vedi tutto
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Commenti (3) vedi tutti
Film interessante e delicato. Ci fa vedere l'India con il suo contrasto tra la modernità della vita in città e il classismo ancora radicatissimo.
commento di Artemisia1593Davvero notevole questa opera prima della regista Rohena Gera e che induce a profonde riflessioni su una moltitudine di tematiche quali le barriere sociali, l'arretratezza culturale, il pregiudizio, gli strascichi del colonialismo, l'amore. Se il buongiorno si vede dal mattino...
commento di bombo1Un ottimo esordio nel lungometraggio qello di Rohena Gera. Il suo film narra la storia di un amore reso impossibile dalle convenzioni sociali del paese ed è molto emozionante. La regista possiede già una sorprendente maturità nella costruzione psicologica dei personaggi ed è efficacissima nel rappresentarli sulla scena.
commento di (spopola) 1726792