Regia di Muayad Alayan vedi scheda film
A dirigere Sarah & Saleem - Là dove nulla è possibile è Muayad Alayan, regista, produttore e direttore della fotografia palestinese nato nel 1985. Dopo aver diretto il suo primo cortometraggio Lesh Sabreen?, presentato in concorso al Festival di Clemont-Ferrand, col suo primo lungometraggio Amore, furti e altri guai, da lui anche co-prodotto e co-sceneggiato, ha partecipato al Festival di Berlino, nella sezione Panorama e in seguito vinto due premi prestigiosi come Miglior Film Arabo.
Sarah & Saleem - Là dove nulla è possibile è il suo secondo lungometraggio. Presentato al Festival di Rotterdam, il film ha riscosso consensi in tutto il mondo di pubblico e critica, vincendo prestigiosi premi in festival internazionali (tra cui il Premio del Pubblico e il Premio Speciale della Giuria per la Sceneggiatura al Festival di Rotterdam, il Premio Miglior Film e Miglior Attrice per Maisa And Elhadi al Festival di Durban e il Premio Miglior Film al Festival di Seattle).
Dopo aver completato gli studi a San Francisco e aver fatto parte della sua cultura cinematografica di base, Muayad è tornato in Palestina con l'obiettivo di dare organicità al cinema sui palestinesi come comunità, un cinema realizzato attraverso la partecipazione di persone che si uniscono per raccontare storie, contro ogni previsione e con mezzi che sfidano creativamente i limiti. A tal fine Muayad ha lavorato a lungo con i giovani e con centri comunitari e organizzazioni non governative su progetti che promuovono la cultura del cinema in Palestina. Ha anche insegnato regia e fotografia in diverse istituzioni accademiche.
Sarah e Saleem, i due personaggi principali, sono portati rispettivamente in scena dagli attori Sivane Kretchner e Adeeb Safadi, entrambi al loro secondo lungometraggio. David e Bisan, il marito di Sarah e la moglie di Saleem, hanno invece il volto di Ishai Golan (con alle spalle una lunga esperienza nel mondo delle serie televisive) e Maisa Abd Elhadi (già a fianco di Safadi in Junction 48 e nota per Tel Aviv on Fire, The Idol e L'angelo).