Trama
Ripudiato dal suo maestro e scacciato dal villaggio nel quale vive per aver risposto alle provocazioni di un samurai di rango più elevato, Heisaburo è costretto alle numerose peregrinazioni di una misera esistenza da Ronin. Il rispetto di un ideale codice morale e un innato spirito romantico, lo portano suo malgrado a essere considerato alla stregua di un pericoloso criminale; inviso alle autorità, schernito dal popolo e tradito dai signori cui presta i suoi servigi. Il nobile slancio in difesa di una coppia insidiata dallo yakuza locale segnerà definitivamente il suo infelice destino.
Note
Il titolo originale "Fuorilegge" venne osteggiato dalla censura e dalla polizia giapponesi perché l'immagine di un fuorilegge rappresentato alla stregua di un eroe era considerato eversivo. Il titolo è stato successivamente cambiato in "Orochi", raffigurando il protagonista come il drago a sette teste del folklore nipponico che si agita con furia indomita durante la lotta finale. Sebbene anche questa scelta fosse provocatoria, non fu compresa dalle autorità, che la autorizzarono.
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Commenti (1) vedi tutti
La poetica del giri-ninjo che anima questo genere di produzioni si risolve qui nell'inaspettato ed originale sbilanciamento a favore di un più nobile e liberale ideale sentimentale piuttosto che nel sacrale rispetto verso l'autorità e la disciplina, percepita come diretta emanazione di un'organizzazione sociale profondamente ingiusta e corrotta.
leggi la recensione completa di maurizio73