Regia di Francesco Rosi vedi scheda film
Noioso, faticato, superato, sia pur con buoni interpreti. Il fatto che sia noioso non e' un difetto in se' (stravedo per Tarkowskij), ma il fatto che sia un film dichiaratamente ideologico, a tesi, e pseudodocumentaristico, un difetto lo e' eccome.
Una volta avrei dato tre pallini. Ora proprio non sopporto piu' un certo genere di cinema piuttosto presuntuoso (come se ci dicesse "la realta' e' questa che vi faccio vedere io, fidatevi") ed "educativo" , e quindi questi Magliari si beccano un pallino. Da confrontare con i coevi film di Germi (regista troppo facilmente dimenticato). "Il ferroviere" si mangia tutti 'sti magliari, e un sacco di altri film dell'epoca.
A proposito di Sordi: se non ci fosse lui (che e' comunque un grande) questo film sarebbe ormai stato abbondantemente dimenticato.
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