L'esistenza di un ex galeotto che aspira alla tranquillità viene brutalmente sconvolta il giorno in cui Clara, la figlia della proprietaria del motel che lo ospita, rimane vittima di un'aggressione.
Un noir "di periferia", forse esageratamente didascalico, ma comunque ben dosato nei registri della disperazione e della durezza esistenziale. La saggezza laconica del protagonista tinge la vicenda di una certa poetica dell'ineluttabile. Voto 7.
Adattamento piuttosto libero del romanzo semi-autobiografico "The Dishwasher" (1995) di Dannie M. Martin (1939-2013), detenuto per rapina in banca, scrittore dal carcere. Al primo film da regista, lo sceneggiatore mostra di saper ben gestire uno scabroso materiale altrui.
Un galeotto in libertà vigilata accetta un lavoro di merda pur di rimanere pulito ma per un eccesso di violenza riparatoria finisce a mettersi contro la mala dello spaccio con esiti ahimé infausti. Nel mentre la polizia latita (scusate il gioco di parole). Poteva anche risultare interessante ma la sceneggiatura pessima rovina la credibilità dell'intea storia (perché a… leggi tutto
Un galeotto in libertà vigilata accetta un lavoro di merda pur di rimanere pulito ma per un eccesso di violenza riparatoria finisce a mettersi contro la mala dello spaccio con esiti ahimé infausti. Nel mentre la polizia latita (scusate il gioco di parole). Poteva anche risultare interessante ma la sceneggiatura pessima rovina la credibilità dell'intea storia (perché a…
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Commenti (7) vedi tutti
Un noir "di periferia", forse esageratamente didascalico, ma comunque ben dosato nei registri della disperazione e della durezza esistenziale. La saggezza laconica del protagonista tinge la vicenda di una certa poetica dell'ineluttabile. Voto 7.
commento di ezzo24Storie di solitudine e violenza rese efficacemente da un'ottima regia, dialoghi misurati e la scelta volutamente fredda dei toni della fotografia.
commento di bombo1Interpretazioni interessanti ma Film non del tutto gradevole.voto.5.
commento di chribio1Una storia di un perdente raccontata con coraggio.Da vedere.
commento di ezioSe non ci fosse quella mezz'ora di noia mortale in cui il protagonista esegue i lavori al bar, sarebbe un ottimo film.
commento di gruvierazUn film davvero ben fatto, con il protagonista davvero bravissimo nel suo ruolo.
commento di Falco00Adattamento piuttosto libero del romanzo semi-autobiografico "The Dishwasher" (1995) di Dannie M. Martin (1939-2013), detenuto per rapina in banca, scrittore dal carcere. Al primo film da regista, lo sceneggiatore mostra di saper ben gestire uno scabroso materiale altrui.
commento di Leo Maltin