Regia di Gerard McMurray vedi scheda film
Una crisi economica più grave di quella del 2008, lo scontento sociale e la disaffezione politica conducono alla vittoria del Partito dei Nuovi Padri Fondatori contro Democratici e Repubblicani. E l'America cambia ...
Prequel messo in scena solo per allungare il brodo in un film di genere che, dopo il primo interessante episodio del 2013, non riesce a rinnovarsi e darsi originalità.
Personaggi scolpiti in maniera sommaria in modo da ricreare le basi per l'antica lotta fra bene e male, ma in maniera tale da non lasciare adito a sorprese e portare il "cuore" della spettatore a parteggiare dalla parte dei buoni.
Pur non prendendo molto sul serio l'impianto politico e il disegno che nella storia del film stanno alla base dello "sfogo", mi viene da riflettere - rispetto alla situazione culturale in cui viviamo attualmente - che se uno riesce a entrare nel clima della storia descritta dal film, dovrebbe arrivare a provare un moto di indignazione per quanto accade sullo schermo. Ma se invece piano piano si andasse a slatentizzare un altro tipo di reazione emotiva, che so, partecipazione e soddisfazione? Insomma quialche dubbio oggi potrebbe essere lecito...
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