La recensione su Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso ma non avete mai osato chiedere

di LIBERTADIPAROLA75

5 stelle

Una sorta di Mondo Movie Barzelletta (ma con un suo perché!) sul sesso! VM 18 anni.

Episodi di ordinaria sessuomania. Alcuni abbastanza riusciti altri molto meno. Attingendo il titolo e l'idea di partenza ad un saggio divulgativo del sessuologo David Reuben, bestseller del periodo, ma condotto in maniera personale e fantasiosa, Woody Allen realizza, purtroppo, una delle sue opere peggiori.

Banale l'episodio in costume, ambientato nell'Italia rinascimentale, che apre il film. Originale nell'idea ma poco più che una barzelletta nel risultato quello con Gene Wilder, psicologo alle prese con una pecora, poi abbiamo un episodio di stile felliniano (ma con qualche strizzata d'occhio pure alle commedie sexy italiane alla Nando Cicero) ambientato nell'Italia contemporanea che contiene un paio di curiosità, un raro linguainbocca per Woody e il fatto che pure nella versione originale sia stato girato in italiano e sottotitolato (però nell'edizione italiana è stato comunque ridoppiato per meglio giocare con la cadenza dialettale dei protagonisti). Bruttino, banale e senza capo né coda l'episodio del travestito. Poi abbiamo un quiz alla Mondo Movie (non male). I segmenti migliori sono gli ultimi episodi: una parodia sexy horror dei film gotici (e pure dei Monster Movie alla GODZILLA) e una sorta di versione porno dei cartoni animati stile SIAMO FATTI COSÌ (che non era ancora stato realizzato!) con tanto di azienda dell'orgasmo con spermatozoi paracadutisti e macchinisti che guidano la eiaculazione. Un film dove convive il genio più fantasioso con la più becera banalità.

C'è pure qualche eco nella struttura generale al cinema porno documentaristico di Polselli. Un film totalmente brutto Woody Allen l'ha mai diretto. Uscito in quasi tutto il Mondo (Italia compresa) con un divieto ai minori di 18 anni. Circola poco in televisione, abbastanza rare le edizioni home video.