Regia di Crazy Pictures vedi scheda film
Presenta tanti generi diversi in modo superficiale, senza approfondirne e soddisfarne nessuno: dramma umano, fantapolitica, fantascienza, guerra e catastrofico, il tutto resta appena accennato e diluito con tanta vacuità, cosicché il minestrone annacquato è servito. Viene da chiedersi: perché partire da un contesto impegnativo come un attacco terroristico su larga scala per fare un film così superficiale? Il risultato è che soprattutto nella seconda parte sembra seguire un po' troppo la falsariga dei film catastrofici americani.
Ciliegina sulla torta, alla fine si allude al fatto che la colpa di tutto, tanto per cambiare, sia dei russi, l'unico nemico quasi unanimemente riconosciuto dagli svedesi da sempre. Ridicolo, viene istintivo pensare, in realtà considerando quali sono le vere minacce per l'Europa, direi patetico e pericoloso.
Stavo per dare al film due stelle intere, perché tutto sommato ogni tanto un po' di curiosità si crea, ma l'ultima allusione ha abbassato il voto, avendo ampliato la sgradevole sensazione che l'intero film sia un insulto all'intelligenza dello spettatore.
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