Regia di Tim Hunter vedi scheda film
Un mediocre thriller di Tim Hunter del 2019 con un Nicolas Cage sprecato, forse ispirato ad un caso vero di voyeurismo sessuale in un motel da parte del suo proprietario nei confronti dei clienti che soggiornavano nelle sue stanze.
Il film sembra ispirato al caso di Gerald Foos, oggetto di un articolo del 2016 sul "New Yorker" del giornalista investigativo Gay Talese. Foss, proprietario di un motel ad Aurora, nel Colorado, venne descritto spiare le attività sessuali di coloro che soggiornavano nelle sue stanze attraverso delle griglie di aereazione appositamente studiate nel soffitto. Oltre all’articolo Talese pubblicò sempre nel 2016 un libro su questo caso intitolato “The Voyeur’s Motel” e nel 2017 uscì anche un film documentario diretto da Myles Kane e da Josh Koury, interpretato da Talese e dallo stesso Foos.
L’uscita di questo documentario costrinse Steven Spielberg, che aveva già acquistato i diritti cinematografici sulla vita di Foos, a rinunciare insieme al regista Sam Mendes a produrre un film sulla vicenda come era sua intenzione. Sembra che lo stesso Mendes abbia detto che il film che aveva intenzione di dirigere non sarebbe stato all’altezza di descrivere adeguatamente la storia come aveva fatto il film documentario già prodotto.
Possiamo dire che sicuramente questo film “Looking Glass” , se tale vogliamo considerarla, è una scadente trasposizione sullo schermo della vicenda di Foss.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta