La passione per il cinema è tanta, i mezzi sono decisamente pochi (solo un caricatore, cioé una scatola di pellicola). E' la realtà contro cui si battono i tre ragazzi seriamente intenzionati a realizzare il sogno della loro vita. Ma il lavoro di sceneggiatura va per le lunghe, il produttore Arcopinto appare enigmatico sulla sua moto da corsa e li obbliga a giocare a pallone, non c'è nessuna certezza del futuro. Eppure, alla fine, il film si farà. I tre registi-protagonisti si limitano a mettere in scena una delle tante vicende vere del cinema italiano di oggi, accentuando gli aspetti grotteschi. Ne esce fuori un film divertente e fresco veloce. Dedicato a Tanio Boccia (regista di peplum di serie Z), originato da un cortometraggio premiato a Locarno. La partita di calcio che oppone due veri produttori di cinema indipendente (Arcopinto e Procacci) e vede schierati con impegno gli aspiranti registi è spassosa, così come l'autosegregazione per scrivere una storia che consenta di trovare i soldi.
E' possibile fare un film con un solo rullo (il 'caricatore' del titolo, appunto)? Pare proprio di sì, come dimostra questa divertente opera prima di tre giovani cineasti foli e simpatici.
VOTO : 6/7.
La voglia a volte, soprattutto quando è tanta e dettata da una passione viscerale, supera le limitazioni imposte dalla mancanza di mezzi.
Così nasce “Il caricatore”, pellicola forse ingenua, ma decisamente volitiva, fresca, schietta e vivace, che mostra le difficoltà quotidiane che si incontrano quando ci si vuole cimentare con un prodotto di… leggi tutto
Massimo, Eugenio e Fabio sono tre amici che hanno passato la trentina accomunati da un sogno, quello del cinema. Fondano una casa di produzione che chiamano Tanio Boccia, in onore di uno dei massimi mestieranti di quest'arte, ma tutto ciò che hanno a disposizione è un caricatore – vale a dire una scatola di pellicola. La sola speranza di girare un film che i tre riescono a… leggi tutto
Con i metri di pellicola vinti al Festival Cinema Giovani di Torino ed i premi raggranellati al Festival di Locarno, tre giovani del centro-sud hanno messo insieme un film sul loro stesso film. Il caricatore (di pellicola) non è altro che il racconto documentaristico, non scevro da qualche concessione alla fantasia e all'umorismo, di come questi trentenni siano riusciti a realizzare il… leggi tutto
Massimo, Eugenio e Fabio sono tre amici che hanno passato la trentina accomunati da un sogno, quello del cinema. Fondano una casa di produzione che chiamano Tanio Boccia, in onore di uno dei massimi mestieranti di quest'arte, ma tutto ciò che hanno a disposizione è un caricatore – vale a dire una scatola di pellicola. La sola speranza di girare un film che i tre riescono a…
Con i metri di pellicola vinti al Festival Cinema Giovani di Torino ed i premi raggranellati al Festival di Locarno, tre giovani del centro-sud hanno messo insieme un film sul loro stesso film. Il caricatore (di pellicola) non è altro che il racconto documentaristico, non scevro da qualche concessione alla fantasia e all'umorismo, di come questi trentenni siano riusciti a realizzare il…
VOTO : 6/7.
La voglia a volte, soprattutto quando è tanta e dettata da una passione viscerale, supera le limitazioni imposte dalla mancanza di mezzi.
Così nasce “Il caricatore”, pellicola forse ingenua, ma decisamente volitiva, fresca, schietta e vivace, che mostra le difficoltà quotidiane che si incontrano quando ci si vuole cimentare con un prodotto di…
ma che e'...un tentativo,un qualcosa di pensato cosi' o un divertissement???? Non l'ho capito,cmq pellicola stranissima,abbozzi di un film ,forse messo su' a casaccio.voto.5.
E' un piccolo gioiellino questo film italiano della metà degli anni '90, ahimè fin troppo misconosciuto. Omaggio vero alla Storia del Cinema, ma non in salsa post-modernista tarantiniana ma in modo più felliniano: le spiagge, il girovagare, il grottesco che qui la fa da padrona, e decisamente più debitore di un'estetica e di una lirica italiana (basti pensare ad una…
I sette film a cui, per un motivo o per l'altro, sono più legato. Non si tratta di una playlist oggettiva o storiografica, non sono i sette film migliori della storia del cinema ma semplicemente quelli che porto…
Questo film del 1996, mandato in onda una sola volta in TV (e peraltro ad un orario proibitivo), ha rivelato il talento di questo tre simpatici attori/sceneggiatori/registi romani che ispirandosi al genio di Boccia (maestro del cinema a bassissimo costo) hanno realizzato un film divertente, innovativo, simpatico, con un solo CARICATORE di pellicola
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (3) vedi tutti
Per quelli che "il cinema è la mia vita". Da recuperare assolutamente.
commento di PugnoDivertente,folle e geniale.Massimo Eugenio & Fabio per favore tornate insieme!!!
commento di vanessaE' possibile fare un film con un solo rullo (il 'caricatore' del titolo, appunto)? Pare proprio di sì, come dimostra questa divertente opera prima di tre giovani cineasti foli e simpatici.
commento di rosebud