Regia di James Fargo vedi scheda film
In questo capitolo, la grandezza del primo che già era andata perduta nel precedente film di Ted Post, si dissolve nel nulla, ma mentre il primo sequel era un prodotto di ottime intenzioni ma di risultati che, seppur buoni, lasciano un po' di pesantezza nel contesto, questo baipassa qualsiasi intrecciosità di troppo, qualsiasi accenno di impegno sociali, qualsiasi cosa che non riguardi l' azione pura per il divertimento del pubblico, l' ironia genuina e cattiva di Callaghan ed una trama che abbia quel minimo di solidità che basti a mettere in scena tutto il resto. La chiave di tutto il film, dall' inizio alla fine, è Clint, e lo sarà anche nei successivi due.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta