Regia di Zhang Yimou, Yang Fengliang vedi scheda film
Il nipote di un noto industrialotto taccagno (versione cinese di Paperone?) diviene prima l'amante della giovane moglie di questi e poi il nuovo marito. Il figlioletto nato dalla relazione lo odia e un bel (anzi, brutto...) giorno...
Opera sociale sulla scalata al successo, dramma da camera sulla condizione femminile, tragedia greca in abiti moderni...il film è anche e soprattutto questo!
Da un bel racconto una pellicola piuttosto rara da vedere (io lo vidi qualche anno fa in una rassegna d'Essai a Torino) del quale si è detto di tutto: sorta di BARRY LINDON cinese (più che altro solo per l'odio del bambino), lavoro che fa parte di una trilogia sui problemi della donna nella società cinese (però alcune fonti indicano che gli altri lavori sono SORGO ROSSO e LANTERNE ROSSE, mentre altre al posto di LANTERNE ROSSE indicano come ultimo film del trittico LA STORIA DI QIU JU, mentre altre ancora indicano, ed è più sensato, tutto un filone diretto dal regista Zhang Yimou sulla condizione femminile, composto da vari film girati nel corso degli anni '90).
Rimane comunque un bellissimo lavoro epico, emozionante, impegnato e coinvolgente!!!
Bellissima!!!
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