Regia di Marcello Fondato vedi scheda film
Questa è pura mitologia del cinema italiano (quantomeno di quegli anni). Cercando di dissotterrare il prodotto cinematografico dalla polvere della mitologia, però, ci si rende conto che la sostanza è discreta, ma non eccelsa: si tratta di una commediola semplice semplice in cui i personaggi e gli avvenimenti sono di una leggerezza da cartone animato (cercata, e quindi da apprezzare) e in cui fondamentalmente non rimane molto al di là del prodotto 'buonista', della confezione per famiglie. Si intende con questa definizione riferirsi ai valori dell'amicizia, della solidarietà, dell'onestà e della giustizia che si situano al centro di questo film, in cui la divisione fra buoni e cattivi è manichea, una netta dicotomia. E dove ovviamente i primi trionfano e i secondi vengono puniti e sbeffeggiati. Alcune scene sono indimenticabili, in primis quella del coro; cazzotti come piovessero distribuiti a piene mani (e aperte) lungo tutta le pellicola; colonna sonora strepitosa degli Oliver Onions. 7/10.
Due amici, patiti di corse automobilistiche, vincono assieme una Dune Buggy, sogno di entrambi. Prima che riescano a decidere come spartirsela, però, una scorribanda di delinquenti la distrugge accidentalmente. I due si recano così dal boss a pretendere il giusto risarcimento. Altrimenti... "altrimenti ci arrabbiamo!".
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta