Regia di Dino Risi vedi scheda film
Un tentativo di satira sui costumi sessuali che stanno cambiando.Credo che sia questo l'intento principale del film in cui Manfredi si sottopone a un vero e proprio tiur de force essendo protagonista di tutti e sette gli episodi.Tra questi ci sono un paio di episodi barzelletta(tipo quello per fortuna breve del culturista o quello deleterio delle locomotive),un episodio piuttosto convincente soprattutto per il lavoro di Manfredi e di Enrico Maria Salerno,anche se annaspa nel finale(Ornella,storia di una corrispondenza tra un impiegato romano a cui piace travestirsi da donna e un ragioniere piemontese)mentre per gli altri si naviga a vista nei luoghi comuni e nelle nuove tendenze libertarie(vedi il pruriginoso Udienza a porte chiuse in cui villico violenta una gallina e per questo è chiamato in tribunale davanti al giudice) o scadendo proprio nel grottesco(l'episodio che dà il tiolo al film in cui pubblicitario vede nudità dovunque e comunque).Al giorno d'oggi un film di questo tipo fa solo sorridere,diciamo che sente il peso degli anni.Sicuramente non è una delle prove migliori del grande Dino Risi....
insomma
in Ornella è decisamente bravo
recita se stessa ,quindi non un grande sforzo nel primo episodio
si sottopone a un vero e proprio tour de force.E'comunque bravo
ha fatto di meglio
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