Regia di Dino Risi vedi scheda film
A distanza di quasi dieci anni dal "Vigile",con Alberto Sordi (1960),la Koscina torna a recitare nella parte di se stessa.La bella Sylva è deliziosa ed estremamente sexy (Si sente il tocco dell'ironia di Risi quando,alla fine di un scena la Koscina va via dal set salutando tecnici ed operatori con un frivolo ed un pò classista "arrivederci maestranze")."Vedo nudo" appartiene all'ultimo anno (il 1969) della stagione felice della Koscina.L'anno dopo inizierà per l'ancora bellissima attrice un lungo e progressivo declino.La censura ha allentato i freni,e negli anni 70 i produttori preferiscono fare cassetta mostrando le fresche grazie di giovani attricette, più economiche delle dive anni 60, ed a differenza di queste disposte a spogliarsi senza storie.Diversamente da altre star della sua generazione,come Virna Lisi o Claudia Cardinale,Sylva per non perdere gli antichi guadagni cercherà di rincorrere il nuovo trend (sia pure con classe).Forse questo sarà il suo grande errore.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta