Regia di Buster Keaton, Donald Crisp vedi scheda film
Sono un ammiratore di Buster Keaton, ma non mi trovo d'accordo con chi dice - per esempio Mereghetti - che Il navigatore sia uno dei suoi film migliori. Resto dell'opinione che Accidenti che ospitalità! (o La legge dell'ospitalità) e Il Generale - Come vinsi la guerra siano film di categoria superiore rispetto a questo. Le gag, pur ben congegnate, non raggiungono mai o quasi un effetto davvero comico e la storia sembra un po' forzata nel suo sviluppo.
Mi rendo conto che è difficile e forse semplicistico parlare in questi termini di un film di più di novanta anni fa, anche perché la storia e le gag escogitate all'epoca da Keaton le abbiamo viste e riviste successivamente in opere di minor valore, realizzate da epigoni di vari livelli cinematografici. Del resto, per ragioni puramente anagrafiche, ho conosciuto il cinema di Franco Franchi e Ciccio Ingrassia prima di quello di Buster Keaton e di Totò. È possibile, quindi, che Il navigatore non rientri tra i miei film keatoniani preferiti anche per le ragioni che ho esposto sopra, e comunque altre opere del cosiddetto Faccia di pietra hanno avuto su di me un impatto decisamente superiore.
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